Dal Movimento 5 Stelle Fiumicino riceviamo e pubblichiamo.
“Stando alle recenti dichiarazioni dell’assessore Caroccia, a Fiumicino i Canoni Patrimoniali non Ricognitori verrebbero già riscossi addirittura dal 2014, portando nelle casse comunali ben 1 milione e mezzo di Euro all’anno!
Queste affermazioni dell’assessore, pubblicate alcuni giorni fa su stampa locale, ci lasciano veramente di stucco in quanto stando alla nota ufficiale dell’Amministrazione Comunale, scritta il 19 febbraio 2015 in risposta alla Interrogazione del M5Stelle protocollata a Gennaio 2015:
“il Comune di Fiumicino non dispone di un regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale non ricognitorio.…attualmente, da quanto consta allo scrivente, nei diversi casi dei sottoservizi presenti nel sottosuolo delle strade viene introitata la sola TOSAP dai competenti uffici comunali”.
Pertanto stando alla risposta ufficiale dell’Amministrazione Comunale non esiste un apposito Regolamento Comunale né vengono riscossi i canoni patrimoniali non ricognitori, ma solo la TOSAP (Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche), con la quale forse l’assessore si confonde.
Del resto, trattandosi di un territorio vasto e strategicamente importante per la vicinanza con l’aeroporto in cui interagiscono molte aziende di servizi, infrastrutture, compagnie petrolifere ed altro ancora, riesce difficile comprendere come i funzionari comunali preposti, abbiano potuto stabilire tariffe, modalità di riscossione e soggetti debitori, senza un apposito Regolamento Comunale che definisca dei criteri oggettivi validi per tutti gli interessati, e che oltretutto è previsto dalle disposizioni di legge in materia.
“Non possiamo che rimanere perplessi di fronte ad una situazione che comunque dimostra scollamento e confusione nella compagine dell’amministrazione Montino,” conclude la consigliera Velli del M5Stelle “ed approfondiremo la questione per fare chiarezza sia sui provvedimenti formali che sui 3 milioni di Euro che, stando alle dichiarazioni di Caroccia, dovrebbero essere entrati nelle casse comunali. In tutti i casi siamo soddisfatti di aver comunque suscitato l’interesse sia dell’amministrazione Montino che dei cittadini su una risorsa tanto importante per il nostro territorio”.