Da questa mattina, lunedì 3 marzo, la categoria dei tabaccai è entrata in sciopero e non venderà più le sigarette. Lo stop alla vendita però è previsto soltanto per le mattinate del lunedì, ogni lunedì ad oltranza, dalle ore 9,00 alle ore 12,00. La protesta durerà fino a quando il margine di guadagno sulle bionde per i tabaccai non aumenterà. Lo sciopero si riconduce, come tutte le proteste che sono avvenute negli ultimi mesi, alla crisi economica italiana, e alle difficoltà che vivono i tabaccai in primo luogo a causa dal calo delle vendite (anche a causa del boom delle sigarette elettroniche) ma soprattutto per la poca redditività per i gestori nella vendita di bionde. Si punta, quindi, su un aumento dell’aggio per andare a far fronte all’aumento dei costi di gestione. Le tabaccherie saranno regolarmente aperte il lunedì mattina anche durante l’orario di stop alla vendita di sigarette, svolgeranno normalmente le loro attività commerciali, ma si asterranno dalla vendita di bionde nell’orario sopra indicato.