Dopo esserci andata vicinissima con Kaos, Cogianco e Pescara, l’Isola si regala la prima storica vittoria in serie A1 ‘matando’ la squadra più titolata d’Italia. Contro la Luparense gli Oranje, in emergenza vera, si mettono dietro la ‘sfiga’ ed esultano vincendo una partita sempre sul filo, dominata nel primo tempo e apertissima nel secondo. Apre Bertoni in avvio, pari di Laion a 50 secondi dalla prima sirena. Il sigillone da tre punti è opera di Moreira che sfrutta un’ingenuità ospite su portiere di movimento. Primi tre punti in classifica con l’Isola che vola a quattro.
La partita: Angelini recupera in extremis Zoppo ed Espindola (spalla lussata, il brasiliano gioca con il tutore) ma perde Mentasti e Lutta per infortunio. Laion, Zaza, Rubei, Zoppo, Pilloni, Basile, Espindola, Moreira, Marcelinho, Emer e Scola la formazione Oranje. Lupi al completo con Morassi, Bordignon, Caverzan, Ramon, l’ex Lara, Mancuso, Honorio, Guedes, Taborda, Bertoni, Coco Wellington.
Primo tempo: Con la rosa cortissima Angelini chiede gli straordinari a Laion che nei primi minuti fa il quinto di movimento. L’Isola gira ma al terzo perde una palla sanguinosa che Bertoni intercetta e mette subito dentro. Uno a zero e ToLive gelato. Lo schiaffo rivitalizza gli Oranje che iniziano il gioco delle occasioni perse. Sesto e spiccioli: Rubei illuminante per Marcelinho che con un pallonetto supera Morassi in uscita, Bordignon salva sulla linea con Emer pronto a schiacciare dentro di testa. Sull’angolo ancora Emer a botta sicura: Morassi è fenomenale. Trenta secondi ed è Rubei ad avere la palla buona: Espindola inventa, il dieci di casa di punta si trova ancora un super Morassi a chiudere tutto. Un minuto e tocca a Marcelinho testare i riflessi del portierone ospite che vede la palla partire all’ultimo e salva con la punta delle dita. I ritmi scendono e si riaccendono intorno al dodicesimo con l’Isola che rialza i giri e Moreira a maledire Taborda super a salvare sulla linea. La Luparense, dopo tanti rischi si riaffaccia in avanti e stavolta è Laion a a tenere il risultato in bilico: ripartenza due contro zero di Bertoni e Honorio con l’azzurro che spara a botta sicura trovando l’ex Kaos in versione superman. Ramon ci prova due volte da fuori ma non va. All’ultimo assalto l’Isola pareggia: 50 secondo dalla sirena, missile di Laion dal limite con Morassi che capitola dopo venti minuti da fenomeno.
Secondo tempo: l’Isola riparte subito a manetta e dopo 58 secondi maledice la solita sorte nemica. Lancione di Laion con le mani, spizzata di Moreira di testa con la palla che sbatte sul palo interno e ballonzola sulla riga prima di essere buttata via da Taborda. La Luparense si vede al quinto con Lara che per poco non mette dentro il gol dell’ex: palla fuori di un soffio. I ritmi si alzano, le occasioni latitano ma il gioco è da calcio a 5 vero. Dieci minuti di battaglia, poi una magia di Scola fa alzare il ToLive: tacco a controllare la sfera e tocco sotto a superare Morassi con la palla ancora a ballonzolare sulla linea prima di essere spazzata. Marin prova a vincerla e mette il portiere di movimento. Dopo un minuto scarso di dai e vai Moreira intercetta una palla vagante e incendia il ToLive: due a uno Isola e partita ribaltata. Gli ultimi due minuti sono di sofferenza vera con Laion che fa un miracolone su Taborda da due metri e Bordignon che da un metro intercetta un missile di Honorio scheggiando la traversa. Finisce lì. Gli Oranje vincono la loro prima, storica, partita in A1 e rientrano in gioco nella sfida salvezza.
FUTSAL ISOLA-LUPERANSE: 2-1
Futsal Isola: 2 Laion 3 Zaza 4 Lutta 10 Rubei 11 Zoppo 18 Pilloni 12 Basile 14 Espindola 17 Moreira 19 Marcelinho 30 Emer 28 Scola
Luparense: 19 Morassi 4 Bordignon 5 Caverzan 6 Ramon 7 Lara 8 Mancuso 9 Honorio 11 Guedes 14 Taborda 15 Bertoni 20 Coco Wellington 1 Miarelli. All Marin
Marcatori: 4.02 pt Bertoni, 19.17 pt Laion, 16.38 st Moreira
Arbitri: Di Fabbi (Sulmona), Sabatini (Bologna)
Crono: Carradori (Roma 1)