Una spiaggia senza barriere architettoniche. Dove? In via degli Atolli, a Focene, presso lo stabilimento balneare “La Madonnina”, un lembo di terra strappato all’acqua e che da tre anni a questa parte è diventata una delle pochissime spiagge del nostro litorale senza barriere architettoniche. La Madonnina è un progetto dell’Associazione Opera San Luigi Gonzaga che comprende l’utilizzo della colonia marina, ospita una comunità di persone che condivide un progetto educativo comune e che si pone al servizio dei minori (bambini e adolescenti), degli anziani, dei disabili e di chi vive il disagio sociale. Tre anni fa un manipolo di volontari dell’Associazione e della Parrocchia di Focene hanno deciso di prendere in affitto un pezzo di mare facendolo tornare a nuova vita dopo decenni di abbandono in balia delle onde, di bonificarlo da vetri e cartacce e donarlo a tutti coloro che hanno voglia di un po’ di relax. Tutta l’attività è coordinata dal presidente, il parroco di Focene Don Massimo. I disabili hanno accesso a tutta la spiaggia! Gli scorsi anni molte persone con diverse disabilità sono venute presso la nostra spiaggia e hanno trascorso delle belle giornate al mare e speriamo che ogni anno l’affluenza aumenti! Con un sistema di passerelle permettiamo a tutti coloro che fossero portatori di handicap di poter arrivare dalla strada fino al bagnasciuga, di potersi muovere autonomamente in tutti i punti d’interesse della spiaggia, dagli ombrelloni ai bagni fino al nostro chiosco-bar per sorseggiare un bibita fresca o magari mangiare un boccone. In più, grazie all’utilizzo di attrezzature speciali di cui siamo forniti quali ad esempio le sedie job possiamo accompagnare i nostri amici in carrozzina direttamente in acqua per una bella nuotata. E chissà quanti di loro non l’avevano fatto da anni o addirittura mai! Ogni anno tutto il ricavato dell’attività, e le generose offerte di alcuni benefattori, vengono investiti per il rinnovamento delle strutture. Quest’anno nuove docce, nuove passerelle più resistenti, un chiosco bar tirato a lucido e nuovi bagni per disabili sono a disposizione per tutti gli ospiti. Per non parlare poi delle feste serali e le partite di beach volley e calcetto organizzati con la partecipazione dei volontari del lido ‘La Madonnina’.
Lo stabilimento rimane aperto fino alle prime settimane di settembre. Il progetto della Madonnina è prima di tutto l’occasione per uno scambio di ricchezza reciproco tra lo staff e i nostri ‘bagnanti’, un’iniziativa che vive grazie al volontariato di tutti coloro che si mettono in gioco e si danno da fare per il benessere del prossimo, a volte meno fortunato. Purtroppo le spese sono tantissime, a partire dall’altissimo affitto annuale, e con l’afflusso di clienti solo il sabato e la domenica non si riesce ad andare avanti! Per la sopravvivenza dell’opera c’è bisogno dell’aiuto di tante persone che vengano in spiaggia e, passando delle belle giornate al mare, contribuiscano anche a sostenere economicamente l’iniziativa. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il sito dell’associazione all’indirizzo: www.abilidisabili.it.
(di Nicola Iacovella )