Lo apprendiamo dalla nota pubblicata sull’albo pretorio con nota n.59 del 18 Febbraio 2022 l’autorizzazione al subingresso della Fiumicino Waterfront S.r.l. controllata dalla Royal Caribbean nella “concessione demaniale marittima rep. n. 6424 del 02.02.2010 rilasciata dalla Regione Lazio in qualità di amministrazione concedente alla I.P. Iniziative Portuali Porto Romano s.r.l.”.<

Siamo costretti a rilevare che ancora una volta il Comune non abbia diffuso informazioni a riguardo, così come non è stata data notizia della diffusione sull’albo pretorio della pubblicazione, nel periodo natalizio, dell’avviso che avrebbe dato la possibilità di presentare delle osservazioni avverse al procedimento.
Prendiamo atto di quello che sembra essere un atto dovuto ma che sottende la volontà dell’Amministrazione di avvallare un progetto di realizzazione di un porto per navi da crociera che avrebbe tanti e pesanti ripercussioni sul territorio e sul litorale.

Al momento, come si legge nella stessa nota sopra citata, la RC entra in possesso di una concessione per la realizzazione di un porto turistico di 1550 posti barca come stabilito dalla concessione del 2010. Un’eventuale variante del progetto, come quella presentata in anteprima nel febbraio 2019 alla Regione, dovrà iniziare un nuovo iter ed essere sottoposto alla valutazione di impatto ambientale. Si dovrà giustificare inoltre la compatibilità con i progetti di natura pubblica su cui lo stato sta facendo importanti investimenti, con riferimento al porto di Civitavecchia rispetto al quale il progetto di RC si pone in maniera concorrenziale.

Il comitato sta già valutando le iniziative da intraprendere per scongiurare i progetti per l’approdo delle grandi navi alla foce del Tevere ed è ora che l’Amministrazione Comunale e la Regione Lazio attraverso un confronto pubblico chiariscano quale sono le loro posizioni politiche in merito a questo progetto.

I Tavoli del Porto