Durante il Consiglio Comunale, il Sindaco Mario Baccini, ha fatto chiarezza sulla realizzazione dell’Auditorium, in seguito alle problematiche emerse riguardo alla gestione dell’opera sin dall’avvio del progetto, facendo riferimento alla relazione tecnica, che evidenzia le gravi difficoltà incontrate nel corso degli ultimi anni.

Nel 2016  il Comune di Fiumicino ha acquistato dal gruppo ENEL Italia S.r.l., il complesso immobiliare sito in Via del Faro 47. Inizialmente,l’obiettivo era di recuperare l’ex centrale ENEL come parte di un programma di “riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie” finanziato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale. Tuttavia, a partire dal 2021, numerosi errori progettuali e gravi inadempienze hanno caratterizzato l’opera, con un impatto significativo sui costi e sui tempi di realizzazione. L’acquisto é stato fatto senza neppure verificare gli obblighi di bonifica ambientale che poi sono stati pagati dal comune.

“Ci sono stati errori nei progetti, difficoltà economiche da parte dell’impresa appaltatrice e, cosa più grave, un totale disinteresse per la sostenibilità economica del progetto stesso. – ha dichiarato il Sindaco Baccini.  – Quello che ci troviamo a coordinare oggi è il risultato di una progettazione mal concepita e di una gestione completamente deficitaria da parte di chi ci ha preceduto. Tuttavia, la nostra amministrazione ha preso in mano la situazione con determinazione, e stiamo lavorando per garantire che l’Auditorium venga completato e reso operativo.”

Il Primo Cittadino ha sottolineato che l’attuale Amministrazione Comunale ha ereditato un progetto incompleto, senza una corretta analisi dei costi e senza le garanzie ambientali necessarie. Nel 2022, sono state avviate le procedure di gara per il completamento dell’opera, ma ben presto sono emerse difficoltà con l’impresa appaltatrice, la Perrotta Group S.r.l., che ha evidenziato difficoltà economiche e gestionali nella realizzazione delle opere. “L’ impresa ha chiesto la composizione della crisi attraverso il Tribunale di Lecce, e alla fine abbiamo dovuto dichiarare la decadenza dell’aggiudicazione dell’appalto.” ha aggiunto Baccini.

Alla luce di quanto emerso, l’Amministrazione ha deciso di avviare una nuova procedura di gara per individuare un soggetto appaltatore e un  direttore dei lavori, ma nel frattempo, è stato deciso di procedere con uno “stralcio funzionale” del progetto, in modo da garantire l’utilizzo delle risorse disponibili. Questo approccio consentirà di realizzare l’opera in più fasi. Il primo lotto, che riguarda la messa in sicurezza e l’adeguamento antisismico dell’edificio, sarà realizzato nei prossimi mesi, mentre le fasi successive includeranno la realizzazione degli impianti e delle opere meccaniche scenografiche.

“Non vogliamo abbandonare il progetto, ma dobbiamo fare i conti con la realtà dei fatti. Il piano prevede un ridimensionamento dell’opera, in modo da ottimizzare le risorse disponibili e garantire un completamento funzionale e in sicurezza. La Giunta, ha deciso di procedere con una proroga del finanziamento, che consentirà di portare avanti la progettazione in modo realistico e conforme ai nuovi prezzari e alle normative tecniche. –  ha spiegato il Primo Cittadino. –  L’intenzione è quella di garantire la realizzazione di un’opera che non solo rispetti le esigenze urbanistiche, ma anche l’impegno preso con la comunità.

“L’Auditorium è una risorsa fondamentale per la nostra città, un’opera che darà vita a uno spazio di grande valore culturale per Fiumicino. Nonostante gli ostacoli, continueremo a lavorare con la massima serietà per garantire che venga completato nei tempi previsti.  Siamo pronti a garantire la massima trasparenza nel corso di tutta l’esecuzione del progetto.” ha concluso il Sindaco.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino