L’Istituto Tecnico Agrario di Maccarese, in queste settimane sta iniziando ad usufruire della nuova opportunità offerta del “Laboratorio di Produzioni e trasformazioni Polivalente”, recentemente inaugurato nella sede di via Reggiani a Maccarese. L’evento ha visto la partecipazione speciale del “vicino di casa” Maestro Attilio Berni, Direttore del Museo del Sassofono che ha offerto a studenti e professori un’affascinante lezione-concerto sulla storia di questo strumento.
In questo nuovo anno l’utilizzo di questo ambiente attrezzato, sta entrando ormai nella didattica quotidiana per le classi Quarte e Quinte. Chiediamo al Prof. Giancarlo Serpietri, docente dell’Istituto ma anche progettista e responsabile, il significato di questa nuova opportunità. “Abbiamo colto l’occasione di un bando del Programma Operativo Nazionale (i cosiddetti “PON”) sui Laboratori Innovativi. Grazie al progetto che abbiamo presentato, abbiamo ottenuto le risorse per realizzare questo laboratorio che offre l’opportunità ai nostri studenti di sviluppare in modo più mirato le loro competenze nel settore agroalimentare.”
Entriamo all’interno dell’aula che si presenta, all’occhio del profano, come un insieme di apparecchiature nuove, splendenti e dal misterioso utilizzo. Ma di cosa si tratta esattamente?
“Il laboratorio – prosegue il Prof.Serpietri – ci consentirà di operare direttamente nella trasformazione dei prodotti ortofrutticoli (marmellate, sottaceti, sottoli, sughi, eccetera) e nella trasformazione del latte (formaggi, ricotta, yogurt). Gli studenti lavorano a piccoli gruppi e hanno l’opportunità di seguire tutte le fasi del processo dalla selezione dei materiali (provenienti dall’azienda agraria del’istituto o comunque dal territorio) fino all’etichettatura. Si tratta quindi di un’importante opportunità che oltre a darci l’occasione di tratteggiare nuovi percorsi formativi per i nostri studenti, prossimamente si aprirà in orario pomeridiano anche ad un’utenza esterna, offrendo corsi o brevi stages su singoli temi.
Infine, grazie allo stesso finanziamento è stato possibile anche realizzare una “Stazione Mobile Multimediale” dotata di 24 PC che consentirà di trasformare ogni aula in un laboratorio multimediale dove svolgere lezioni interattive e elaborare percorsi di ricerca, anche grazie alla kconnessione Internet che è in fase ormai di attivazione anche in questa sede”.
“Vorrei ringraziare – conclude il Prof.Serpietri – la Dirigente dell’Istituto, Prof.ssa Antonella Maucioni, per il forte stimolo all’elaborazione di questa idea e per il sostegno che ci ha aiutato a superare alcune difficoltà in fase di progettazione”.
Ecco i ragazzi che escono dal laboratorio con i camici bianchi. Chiediamo a Matteo M. (Classe 5A) le sue impressioni su questa nuova attività: ” E’ stato molto coinvolgente lavorare nel nuovo laboratorio e capire le diverse funzioni di queste macchine, spero che tutto questo possa dare valore al nostro lavoro e far conoscere sempre meglio il nostro istituto”.
di Alessandra Benadusi