Ha lottato come faceva in campo, ha provato a segnare il gol più importante per restare aggrappato alla vita, ma non ce l’ha fatta.
Cristian Parisi, 38 anni, noto per essere stato il bomber del Focene, Fiumicino e Guidonia è morto ieri 2 novembre nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Camillo di Roma, a 12 giorni di distanza dell’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto sulla via Ostiense.
Nei giorni scorsi c’era stato un piccolo segnale di ripresa che aveva fatto sperare nel lieto fine, ma poi il cuore ha ceduto.
Sono tanti in queste ore i messaggi sui social da parte di amici e compagni delle squadre con le quali aveva militato.