Nell’ambito della consolidata e sinergica collaborazione con la Polizia di Stato, nella mattinata di ieri, il personale della Guardia Costiera di Roma e della Squadra Fluviale della Questura di Roma – Distaccamento di Fiumicino, hanno effettuato il recupero di ben 100 metri di rete da pesca abusivamente posizionata nello specchio acqueo antistante l’aeroporto di Fiumicino, in località Focene “Coccia di morto”, ad una distanza di circa 350 metri dalla costa.
La segnalazione è giunta dal personale della Polizia di Stato, impiegato in attività istituzionale di pattugliamento lungo costa a bordo di due moto d’acqua, che ne ha individuato i galleggianti in sughero: il recupero della rete è stato possibile grazie all’intervento del personale imbarcato sul dipendente mezzo nautico GC B151, che ha proceduto al sequestro amministrativo dell’attrezzo a carico di ignoti.
La presenza di reti “fantasma” non opportunamente segnalate costituisce un serio pericolo per la sicurezza della navigazione e della balneazione, soprattutto quando posizionate su bassi fondali, a distanza ridotta dalla costa, o lungo i percorsi naturalistici delle Aree marine protette che rappresentano i punti di maggior fruizione per i subacquei che effettuano immersioni ricreative.
Fonte: Ufficio stampa Capitaneria di Porto di Roma