“Il giornalismo sta morendo perché esistono le fake news o le fake news esistono perché il giornalismo sta morendo?”.
È questa la domanda da cui prende spunto l’ultimo libro di Giuliana Sgrena dal titolo “Manifesto per la verità. Donne, guerre migranti e altre notizie manipolate”, edizione Il Saggiatore.
Una profonda riflessione su come il mondo dell’informazione tratta, in particolare, le notizie sulle donne, costantemente ‘vittime’ di stereotipi sessisti e luoghi comuni; ma anche delle fake news o delle verità parziali che arrivano dai fronti di guerra: fatti distorti e manipolati a seconda del tornaconto dei governi…Ma chi c’è dietro alla “cattiva informazione” e perché?
Un’analisi lucida e severa sulle difficoltà del giornalismo di oggi, stretto tra il dovere di raccontare i fatti e la necessità, tutta economica, di spettacolarizzare le notizie per vendere più copie e fare audience nell’era della post verità, in cui le opinioni hanno più valore dei fatti.
Un manifesto da cui partire per ricostruire ciò che è andato distrutto per recuperare credibilità e rimettere al centro il diritto e il dovere di informare nel rispetto della verità sostanziale dei fatti, della lealtà e della buona fede.
Organizzata dalla sezione ANPI di Fiumicino con il patrocinio gratuito dell’Amministrazione comunale e dell’Autorità del sistema Portuale, la presentazione del libro si terrà domenica 26 gennaio, alle ore 11.00, presso la Stazione Marittima di Piazzale Enrico Molinari (già piazzale Mediterraneo).