Si è svolto oggi un Consiglio comunale straordinario in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in programma il prossimo 20 novembre, alla presenza, oltre che di sindaco, giunta e consiglieri, anche di una delegazione di studenti e studentesse dell’Istituto Leonardo da Vinci, dell’Istituto Baffi e del Centro di formazione professionale, della Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza Antonella Maucioni, della dottoressa Olivia Pagano del Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia – CISMAI.
Durante la seduta è stato presentato un documento che impegna sindaco e Giunta ad azioni concrete a favore dei più piccoli e votato all’unanimità un ordine del giorno per l’adesione di Fiumicino al percorso del programma Città Amiche promosso dall’Unicef.
“La nostra Amministrazione – ha spiegato il sindaco Montino – è da sempre attenta alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie. Lo dimostra il lavoro svolto quotidianamente dai miei assessori e dai consiglieri, le tante iniziative che si svolgono durante tutto l’anno e atti concreti come, ad esempio, la realizzazione in corso d’opera della Città dei Bambini a Isola Sacra. Le giovani generazioni sono il futuro e vanno tutelate e aiutate nel loro percorso di crescita. Per questo accolgo con favore il documento unitario presentato in Consiglio comunale che mi impegna personalmente insieme all’Amministrazione che presiedo a favorire, integrare e organizzare tutte le azioni possibili che abbiano come obiettivo quello di permettere ai più giovani di avere un futuro migliore”.
“In Italia – ha dichiarato la Garante dell’Infanzia Maucioni – vivono circa 9,8 milioni di bambini e adolescenti, circa il 16% della popolazione residente. Il 13% dei minori italiani vive in una condizione di povertà assoluta, il 5% soffre di dispersione scolastica, il 12% non ha un sufficiente accesso ad internet. L’Italia è il paese dell’Ue con le maggiori percentuali di non laureati. Aumentano i ricoveri nei reparti della salute mentale infantile e il numero di disturbi del neuro sviluppo. Sono solo alcuni dati che testimoniano differenze drammatiche in termini di opportunità di salute, insegnamento, lavoro, accesso a beni e servizi. La crisi legata alla pandemia ha poi inciso sulle condizioni di vita di migliaia di bambini e adolescenti sviluppo. Alla luce di tutto questo il nostro obiettivo è quello di costruire un Comune giusto, tollerante, inclusivo e solidale, dove il benessere fisico, mentale e sociale dei nostri ragazzi venga assicurato. Le tre parole che devono guidarci sono: educazione, equità, empowerment”.
“Per noi – ha aggiunto Anselmi, assessore alle Pari opportunità – è un concetto acquisito che tutti possano accedere all’istruzione e arrivare ai livelli più alti, ma che dobbiamo difendere e diffondere. Nel nostro Comune abbiamo istituito a questo proposito un Centro di formazione professionale: significa poter dare opportunità di studio a ragazze e ragazzi che vogliano portare avanti studi professionali. Aprire scuole significa chiudere delle carceri, più studiamo più siamo liberi. Mi piacerebbe intitolare il nostro Centro di formazione a qualcuno che ha lottato a lungo per la tutela dei diritti, soprattutto dei più giovani: Angelo Vassallo, Giancarlo Siani o Patrick Zaki. Come Assessorato stiamo portando avanti due progetti ABCyber, finanziato dalla Regione e promosso dal Comune, dentro le scuole per alfabetizzare, sensibilizzare e prevenire i pericoli che vengono dal web. Stiamo anche facendo incontri con La Garante Maucioni e l’assessore Calicchio sulle buone pratiche per la tutela dei minori in epoca di web”.
“Questa è una giornata molto importante – ha proseguito Alessandra Colonna, assessore alle Politiche sociali – e ringrazio i ragazzi che ne sono i veri protagonisti. Questo Comune investe molto per i minori, in particolare il mio Assessorato eroga molti servizi: ad esempio abbiamo 350 ragazzi presi in carico dal Tribunale, 61 minori stranieri non accompagnati seguite nelle case famiglie, 47 minori in case famiglia seguiti dal tribunale, 270 minori in assistenza Aec, 15 minori in assistenza diretta educativa, 5 in ippoterapia”.
“Investire di più idealmente, finanziariamente, nei progetti, questo è l’obiettivo che ci dobbiamo porre sempre. Ringrazio i ragazzi: la realtà – ha concluso Paolo Calicchio, assessore alla Scuola – è che se non sono loro a prendere in mano il proprio futuro non andremo da nessuna parte. I giovani devono pretendere quello che è loro e combattere per quello che è giusto, fungendo loro stessi da esempio di responsabilità e di partecipazione. A tal proposito stiamo lavorando al Consiglio dei ragazzi, con le proposte che arrivano dagli studenti e dalle loro scuole, per creare un momento di riflessione e di risposta alle esigenze dei più giovani che vivono e amano il nostro territorio”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino