“Siamo davvero felici di poter comunicare che è stato dichiarato ufficialmente ‘di interesse storico-artistico particolarmente importante’ il bunkerino costiero di Focene, che nel novembre scorso aveva rischiato di essere demolito. Per l’occasione c’era stata una forte mobilitazione insieme ad Alessandro Spagnolo e Andrea Grazzini”. È quanto dice Lorenzo Grassi, coordinatore del Gruppo Ipogei bellici dell’Associazione Sotterranei di Roma, sulla pagina Facebook “Network Italiano Bunker e Rifugi Antiaerei”.
“Ora – sottolinea Grassi – è stato vincolato e questo costituisce un importantissimo precedente per poter avviare un’operazione di salvaguardia di tutte le postazioni fortificate presenti sul litorale del Lazio (e non solo) e per evitare che questa preziosa memoria bellica venga cancellata. Ringraziamo di cuore la Soprintendente Margherita Eichberg per la sua attenzione, disponibilità e sensibilità.
La battaglia, però, non è finita. Considerata la riconosciuta importanza del bunkerino di Focene ora si deve procedere al completo restauro della parte danneggiata. Continueremo a batterci perchè ciò avvenga presto e bene”.
“Adesso – fa notare con entusiasmo Alessandro Spagnolo, presidente di ‘Fare Focene’ – che la Soprintendenza lo ha vincolato, il nostro bunkerino è intoccabile. È una grande vittoria”.