Da lunedì tutto il Lazio sarà zona rossa. Questo per via di un indice Rt pari a 1.3, di un aumento elevato dei contagi e di un’occupazione dei posti in terapia intensiva del 28%.
“Questo significa che saranno chiuse tutte le scuole, i negozi (tranne quelli di generi alimentari, tabacchi, edicole, farmacie, parafarmacie, lavanderie, fiorai e vivai), i parrucchieri, i barbieri, i centri estetici, bar e ristoranti (che potranno però fare asporto e consegne a domicilio) – specifica il sindaco Montino – Limitazioni anche negli spostamenti delle persone: ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute e necessità e non sono permesse visite a parenti o amici. Sarà consentita l’attività fisica all’aperto nei pressi di casa propria e mantenendo il distanziamento da altre persone”.
“Abbiamo visto, negli ultimi giorni, crescere i casi dappertutto – conclude Montino -. Per la prima volta la nostra Regione passa alla zona rossa e i dati non lasciano molti dubbi. Raccomando a tutte e tutti la massima prudenza, sempre, senza aspettare lunedì. Usate la mascherina e tenete le distanze. Evitate assembramenti e uscite solo se davvero necessario”.
“Di contro, nel Lazio la campagna vaccinale procede speditamente – conclude il sindaco -: entro oggi si arriverà a quota 650 mila somministrazioni. Ora serve un’accelerazione nelle forniture di vaccini dalle case farmaceutiche. Un passo determinante per uscire da questo tunnel”.