Gentile signor Raimondi, Fiumicino vuole diventare un luogo senza barriere. Perché non c’è dubbio che una Città, per dirsi compiutamente civile, deve essere anche a misura di bambini, anziani e disabili. Da quando si è insediata questa amministrazione il lavoro è iniziato. Abbiamo fatto in modo che il cimitero monumentale di via Portuense non avesse più gradini e discese pericolose che impedivano il libero accesso di tutti i cittadini. Ogni marciapiede e pista ciclabile che abbiamo realizzato è accessibile (con regolari rampe) e percorribile senza difficoltà anche da parte dei disabili fisici e sensoriali. La nostra Casa comunale di via Portuense, così come le nostre sedi distaccate a Palidoro e Fregene, invece, sono accessibili a tutti. Siamo intervenuti nella scuola di Torrimpietra, dove è stato costruito un nuovo elevatore che permette ai ragazzi con handicap di raggiungere la palestra che, precedentemente, era off limits. Stiamo ultimando i lavori sul Ponte Due Giugno che, per la prima volta dopo oltre 70 anni, grazie alle due nuove passerelle ai lati dell’impalcato, sarà percorribile anche dai portatori di handicap. Siamo consapevoli che ogni barriera architettonica contribuisce a marcare una differenza, a dividere, a far in modo che anche una barriera culturale si frapponga tra cittadino e cittadino. Come lei saprà Villa Guglielmi è giustamente tutelata con vincoli, visto che si tratta di un luogo storico risalente al ‘700. Questo sta rallentando la realizzazione di un ascensore rispettoso di tutte le norme di sicurezza da una parte e dell’architettura della Villa dall’altra. Il progetto preliminare è pronto, una volta ricevuto il nullaosta dalla Soprintendenza potremo cominciare i lavori. Siamo per una città inclusiva, ma siamo anche consapevoli che questo lavoro che abbiamo intrapreso è un percorso ancora lungo e difficile, soprattutto se consideriamo anni di cattiva programmazione e pianificazione urbanistica. Oggi c’è una strada tracciata. La percorreremo con la convinzione che ogni barriera abbattuta ci porterà un po’ più vicino all’obiettivo di un Comune accessibile a tutti.
Angelo Caroccia Assessore ai Lavori Pubblici