Come ogni anno, promossa dalla Pro Loco di Fiumicino, si è tenuta una commemorazione di Giovanni Battista Grassi nella ricorrenza della sua scomparsa, avvenuta in Roma il 4 maggio 1925. Sabato 6 maggio, una delegazione dell’Amministrazione comunale, presente il Vice sindaco Anna Maria Anselmi, e della Pro Loco di Fiumicino, insieme ad altre realtà associative e cittadini, hanno reso omaggio alla tomba di Grassi, presso il cimitero di Fiumicino in Via Portuense. Notevole fu l’opera del prof. Grassi, che proprio tra Fiumicino, Porto e Maccarese, venne a svolgere i suoi studi sulla diffusione della malaria. La sua grande scoperta scientifica, che gli vale la riconoscenza del mondo intero, fu proclamata nel 1898. Grassi fu lo scopritore del veicolo di trasmissione della malaria all’uomo, la famigerata zanzara anofele. Grande fu poi l’impegno del Grassi alla profilassi antimalarica, affinché le popolazioni non dovessero più patire il morbo. Il Vice Sindaco che ha presenziato alla cerimonia, ha voluto ricordare l’importante opera di Grassi a cui ancora oggi la cittadinanza deve gratitudine, l’Anselmi ha inteso raccontare anche i suoi ricordi d’infanzia, quando i nonni le parlavano di questo illustre personaggio, sepolto nel cimitero di Fiumicino. “Siamo qui, come ogni anno a ricordare una persona che ha reso un grande lavoro all’umanità e lo ha fatto in parte in questa nostra Città. Per questo veniamo a rendere omaggio alla sua tomba, in modo molto semplice e modesto, così come il Grassi ebbe a chiedere a suo tempo”.  Alle parole di Anna Maria Anselmi sono succedute quelle di commemorazione di Grassi, da parte del Presidente della Pro Loco di Fiumicino, Pino Larango, che ha ricordato come il Grassi, che fu senatore del Regno d’Italia, visse per qualche tempo a Fiumicino e rimase particolarmente affezionato al luogo ed ai suoi abitanti, tanto da lasciare scritto il suo volere testamentario: “….di venir sepolto modestamente nel piccolo cimitero di Fiumicino, dove almeno le mie ossa assisterebbero alla redenzione dalla malaria di quella borgata, per la quale ho tanto lavorato col massimo disinteresse….”.  Grassi era nativo di Rovellasca, in provincia di Como. La Pro Loco di Fiumicino da anni si occupa di mantenere la memoria del Prof. Grassi, curando tra l’altro il decoro della tomba monumentale, presso il cimitero di Via Portuense, dove ogni anno in maggio si rende omaggio, nell’anniversario della morte.  Sono state inoltre organizzate a suo tempo due mostre storiche sull’illustre professore, l’ultima delle quali, presso villa Guglielmi, ha avuto più di mille visitatori durante il mese di apertura. Oltre alla Scuola elementare, la Piazza e la Via nel centro storico di Fiumicino, intitolate a Grassi, crediamo opportuno intitolargli anche la struttura del poliambulatorio che insiste sul nostro territorio, in Isola Sacra. La necessità è ancor più motivata dal fatto che su Ostia, dove com’è noto c’è il nosocomio intitolato a Grassi, da tempo un comitato locale si sta adoperando per cambiare il nome dell’ospedale per intitolarlo a S. Agostino, patrono di Ostia. Al momento che questo cambiamento dovesse accadere, Fiumicino dovrebbe dedicare la locale struttura sanitaria al grande biologo che combatteva le zanzare.