Il Comune di Fiumicino ha chiesto e ottenuto dalla Regione Lazio la concessione delle strutture adibite a servizio di soccorso a mare.
L’Amministrazione comunale aveva da tempo avviato la procedura di adozione e approvazione del Piano di Utilizzazione degli Arenili (Pua) per quanto riguarda i 24 chilometri di costa ricadenti nel territorio comunale. Dagli elaborati sono stati individuati lungo la costa cinque “punti di primo soccorso” già esistenti su aree che appartenevano alla disponibilità della Regione Lazio. Questi presidi, in passato già concessi all’Amministrazione per la localizzazione di presidi estivi di controllo e di assistenza per soccorso a mare, versano oggi in pessime condizioni. Ce ne sono uno per ogni località balneare comunale: Passoscuro, Maccarese, Fregene, Focene e Isola Sacra (nella foto). In tali aree durante i mesi estivi, in particolare nei momenti di maggiore afflusso con la conseguente congestione del traffico che impedisce spesso l’intervento dei mezzi pubblici, sarebbe importante disporre di presidi di controllo, di assistenza e soccorso a mare al fine di garantire e preservare l’incolumità pubblica. Inoltre il Comune è tenuto alla salvaguardia ed al mantenimento delle spiagge libere in modo da garantire al pubblico, oltre alla libera e gratuita fruizione, anche i servizi generali indispensabili per la tutela dell’igiene e dell’incolumità pubblica.
“I manufatti che passeranno al Comune di Fiumicino – chiarisce l’assessore Ezio Di Genesio Pagliuca – è bene precisare che non saranno riconvertiti per destinazioni diverse da quelle previste ma saranno assegnati alle associazioni di Protezione Civile o di volontariato esclusivamente al fine di garantire la sicurezza delle spiagge”.