Si terrà questa mattina il primo “Fiumicino Byke Day 2019” promosso da “FIAB Roma NaturAmici”, in collaborazione con Ostia in bici, con i Volontari Ciclabile Tevere e insieme ai gruppi ecologisti.
L’iniziativa è nata dalla necessità di sensibilizzare le pubbliche amministrazioni sulla necessità di rendere sicure le piste ed i sentieri ciclabili perché ancora oggi, su tanti tratti stradali, è impossibile per ciclisti professionisti allenarsi senza rischiare la vita e per le famiglie organizzare una passeggiata in bici in totale sicurezza. L’evento, un fiume di biciclette, da Labaro a Fiumicino lungo uno scenario incantevole di biodiversità e di ricchezza culturale, dalla Villa dell’imperatrice Livia fino alle evocative rovine del Porto di Claudio e Traiano vuole inoltre sollecitare il proseguimento e completamento della dorsale Tevere fino alla recente pista di Fiumicino e dare nuova vita e significato ad un’area da sempre terra di passaggio e scambi commerciali e umani.
Nel dettaglio questo il programma dell’evento:
– Appuntamento alle ore 10 alla stazione di Ponte Galeria per la partenza
– Visita gratuita all’area archeologica degli antichi porti imperiali sulla Via Portuense. Opportunità per far conoscere a tutti il parco, sconosciuto ai molti, generando un circuito virtuoso di nuove conoscenze e future visite. Ore 11.30
– Sosta presso la Questura di Polizia del Comune di Fiumicino in ricordo dei poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, tristemente uccisi a Trieste. Ore 12.30
– Conferenza nella sala consiliare di Fiumicino per il progetto di collegamento tra Mezzocammino, Parco Leonardo e la recente pista di Fiumicino realizzata dall’Amministrazione Comunale di Fiumicino. Ore 13.00.
Alla conferenza sono state invitate a partecipare il presidente della Regione N. Zingaretti e in sua vece prenderà parte il funzionario regionale Walter di Rocco. Per il Comune di Fiumicino sarà presente l’Assessore alla Scuola, Sport e Politiche Giovanili, Paolo Calicchio, che premierà i ciclisti promotori dell’iniziativa. Per il Comune di Roma ha confermato la presenza l’Assessore all’ambiente, decoro urbano e dissesto idrogeologico del XV municipio Annunziata Pasquale, la quale si è concretamente attivato per la manutenzione della pista ciclabile, impiegando nella pulizia anche detenuti, offrendo agli stessi un’alternativa al carcere e una concreta possibilità per lo sconto della pena. Alla conferenza interverranno i principali attivisti ciclisti a ricordare quanto fatto fino ad ora e i progetti futuri. Tutto ha avuto inizio con il ciclopico lavoro del sentiero provvisorio chiamato in seguito Regina Ciclarum. Progetto nato da un’idea di Sven Otto Scheen, collaborazione del sottoscritto e soprattutto di: Paolo Patriarca, Mario Pericolini, Michele Pellegrino, Ferdinando Maggini, Roman Bere, Pietro Abati, Ermanno Rambotti, Roberto Siciliani. Giornate di estremo sacrificio che oggi hanno portato alla realizzazione della suddetta pista, oggi a disposizione di tutti. E’ necessario proseguire e finalizzare il completamento della dorsale Tevere fino alla recente pista di Fiumicino, collegando Roma al mare in totale sicurezza. La conferenza sarà dunque un momento di riflessione, confronto e luogo di brainstorming per elaborare azioni comuni. Nell’occasione, in particolare, i partecipanti verranno invitati alla raccolta firme per chiedere all’Amministrazione Comunale di Roma di accertare se esistano o meno abusi commessi da parte di privati, i quali si oppongono al passaggio di ciclisti sull’argine sinistro del Tevere, in zona Mezzocammino. Infatti in quella zona, sarebbe possibile, tramite la stradina demaniale, collegare l’attuale pista ciclabile all’argine sinistro del Tevere ed arrivare senza interruzioni ad Ostia, tramite il “Sentiero Pasolini”. Questa sconosciuta ma bellissima area, di notevole interesse naturalistico e storico (presenza bunker della Seconda Guerra Mondiale) è attualmente preda di delinquenza e prostituzione. Alla raccolta firme è allegata una denuncia per manifestazione di interesse per assegnazione dell’ex collettore fognario all’altezza di Tor di Valle.
A conclusione dell’evento è stato previsto il viaggio di ritorno in battello da Fiumicino (Ponte 2 giugno) a Roma (Ponte Marconi), caricando le bici (prezzo in promozione 10 euro). Occasione unica per ammirare le meraviglie del Tevere, scrigno di rara bellezza. Lungo il tragitto, due soste a sorpresa per scoprire il “bunker” della Seconda Guerra Mondiale, ora convertito a scopo sociale e culturale (lì è stato girato dagli attivisti un cortometraggio a celebrare la Pace) e visitabile solo attraverso il Sentiero ciclabile Pasolini (argine sx del Tevere); a seguire, un chilometro dopo: l’antico ponte romano di Mezzocammino, nascosto dal moderno ponte dell’Ostiense e dal suo traffico.