“Finanziati tutti i progetti per le periferie presentati: 121 progetti per 2,1 miliardi. Si fa sul serio Anci 2016. Questa è la volta buona”. Dopo un pomeriggio trascorso a Bari con i sindaci a metà ottobre, Matteo Renzi ha celebrato su Facebook la “svolta del governo” a favore delle periferie. E in cima alla lista ci sono i quartieri periferici romani cui saranno assegnati fondi. Tra questi, leggendo bene tra le righe, figura anche un finanziamento per Fiumicino, una voce generica senza alcuna specifica. “Si tratta del finanziamento del progetto dell’Auditorium del mare nell’ex centrale Enel a Isola Sacra – rivela l’assessore all’Urbanistica Ezio Di Genesio Pagliuca – in pratica sono stati approvati tutti i 121 progetti presentati dai Comuni attraverso un apposito stanziamento del Cipe, quindi non c’è più bisogno di attendere il bando, il finanziamento è certo”. Un bel colpo per l’economia della Città perché l’Auditorium del Mare era un’operazione molto costosa e non sarebbe stato facile trovare risorse per poterlo trasformare.
“Sono qui per dirvi che per quanto riguarda gli interventi per le periferie non solo ci sono i 500 milioni per il 2016 ma attraverso un apposito stanziamento del Cipe, tutti i progetti che sono stati presentati saranno finanziati entro il 2017 e quindi tutti i 2,1 miliardi richiesti saranno erogati – ha detto Renzi ai sindaci presenti a Bari – voi avete presentato domanda per i bandi per le periferie, era un’idea nata quando abbiamo detto che dobbiamo tornare a investire nelle periferie come reazione al terrorismo internazionale. Avendo messo 500 milioni, ci aspettavamo richieste per 500 milioni. Ci avete fatto richieste per 2,1 miliardi, sono 121 progetti, mediamente molto belli, seri e articolati e così li finanziamo tutti”.
Dal governo arriveranno così nel 2017 circa 6 milioni di euro mentre 2 saranno i milioni messi dal Comune di Fiumicino. In quest’ultimi rientrano anche i 600 mila euro necessari per l’acquisizione da Enel. “Enel ha rilasciato il nullaosta all’acquisto, sono state definite le cifre e le modalità di transazione, entro novembre il passaggio sarà perfezionato”, conferma Pagliuca.
Nel rispetto dei caratteri originali dell’opera di Morandi, il progetto mira a colmare un limite evidente: la mancanza a Fiumicino di spazi di aggregazione e di incontro. L’idea è quella di rendere la “centrale” il nuovo punto di riferimento per gli eventi culturali della Città e di creare un rapporto preferenziale con il sistema del verde di Villa Guglielmi alla quale verrà collegata da un passaggio diretto. “Intanto – spiega Ezio Di Genesio Pagliuca – verrà fatto un bando di gara per la progettazione, anche se il finanziamento del Governo arriverà nel 2017. Il bando di gara, stando alle nuove normative, avrà tempi più brevi per la sua espletazione. Per questo ci auguriamo di averlo pronto entro il mese di dicembre. Si tratta di un progetto di grande importanza, grazie alla riqualificazione sarà possibile aprire un polo per la musica, un auditorium, un centro culturale polifunzionale in grado di rilanciare e valorizzare le potenzialità sociali ed economiche di tutto il territorio”.
“Sarà un luogo di aggregazione, un centro polifunzionale unico su tutto il litorale, aperto alla musica, al cinema, al teatro, a mostre di ogni genere – conclude il sindaco Esterino Montino – potrà anche diventare un centro congressi a due passi da Villa Guglielmi e a 5 minuti dall’aeroporto internazionale. Immaginiamo diverse aule multimediali e una grande sala per concerti ed eventi. Un “Auditorium del mare” al centro della città, sottratto a possibili speculazioni edilizie e restituito a tutti i cittadini del nostro Comune”.
2016-11-26