Maurizio Martinelli nell’ambito della festa del Cinema a Roma è stato premiato come “Special Award Sociale” per il videoclip “Anima a brandelli”. Artista dell’anno per il connubio tra musica e cinema è Daniele Silvestri, mentre lo Special Award è andato ad Alessandro Haber per il videoclip sociale “Nessuno poteva non sapere”.
“Questo videoclip − racconta Martinelli, residente a Focene − è il risultato di una ricerca che fonda le sue radici nell’idea che possa esistere una scuola nuova: in cui ogni studente si formi, ma allo stesso tempo racconti la propria esperienza di vita, attraverso la magia delle arti.
Nasce così l’idea, per questo videoclip, di attingere direttamente allo straordinario serbatoio che sono i laboratori diretti da Fabio Sidoti; immagini tratte dai cortometraggi realizzati nell’ambito della scuola: in particolare gli Istituti comprensivi di Roma in cui lo stesso Fabio ha attivato, da tempo, vere e proprie fucine cinematografiche.
Michele Vitiello e Niccolò Carosi ascoltando il mio brano inedito hanno pensato di associare la canzone a questa miscellanea di veri e propri corti; come in uno psicodramma, gli studenti diventano attori delle loro stesse paure.
Un NO al bullismo chiaro e definito, secondo il linguaggio stesso dei ragazzi, che sono le prime vittime, ma anche i primi carnefici di questo fenomeno.
Al di là del chiasso mediatico che ruota intorno alla parola bullismo, questo video non vuole trasmettere alcun messaggio moralizzante, ma semmai rappresentare una viva realtà”.