“È di questo periodo lo scempio della piscina della Perla, a Fregene, devastata dalla forza del mare. Anche la Vela è distrutta. Da Focene arrivano foto sui social network in cui si vede l’acqua del mare in strada. Da novembre che c’è stata l’alluvione, il Comune non ha più affrontato il problema, con una situazione sempre più grave. Nonostante sia stata protocollata un’interrogazione ad hoc”. È quanto dice Roberto Severini, consigliere comunale e capogruppo Crescere Insieme.
“Ora – fa notare Severini − siamo tutti preoccupati dell’incidenza del coronavirus sull’economia locale, e giustamente si fanno tavoli per capire cosa fare, ma l’erosione, per l’economia balneare, è ugualmente distruttiva, anzi di più. Perché una volta fatto, il danno non è reversibile.
Peraltro si susseguono notizie discordanti sui fondi a disposizione per l’erosione; ora si parla di un milione di euro dalla Regione per Fiumicino, Ostia e Anguillara, prima si era parlato di 2,5 milioni della Protezione civile, e ancora di 6 milioni sempre della Regione. Si fa fatica a capire quali interventi reali siano possibili, e l’Amministrazione, ancora una volta, non chiarisce.
Sopralluoghi ne abbiamo visti fin troppi, soluzioni ancora nulla. Chiedo ancora una volta che siano date risposte certe in Consiglio, sullo stato dell’arte, i soldi a disposizione realmente, per quali interventi, e con quali tempi”.