È uscito il libro “Anfibi e Rettili del Litorale Romano, aspetti naturalisti, storici e folcloristici” scritto da Mauro Grano e Riccardo Di Giuseppe e edito da Il Formichiere, casa editrice di Foligno, con la lodevole progettazione grafica di Silvia Bosi.
Si tratta del primo libro di un progetto molto ambizioso: gli EcoQuaderni che gli stessi autori cureranno. Il libro è patrocinato dalla Lipu Onlus, Societas Herpetologica Italica, Comune di Fiumicino e dall’Ecomuseo del Litorale Romano. Le prefazioni sono di personaggi illustri come Francesco Petretti (Direttore Fondazione Bioparco di Roma), Corrado Battisti (Funzionario Naturalista Provincia di Roma) e Alessandro Polinori (Vicepresidente Nazionale LIPU).
L’opera nasce dal grande desiderio da parte degli autori, Mauro Grano e Riccardo Di Giuseppe, di rendere omaggio al territorio del Litorale Romano che tanto amano e che da molti anni hanno avviato ricerche e studi scientifici. Tanto più si ama un territorio, tanto più si soffre quando questo viene oltraggiato dalla mano dell’uomo. Soprattutto quando si vedono sparire ambienti ideali per tanti animali, animali che troppo spesso vengono uccisi per mancanza di un’adeguata conoscenza. Proprio attraverso questo libro si vuol fornire uno strumento semplice ma efficace per migliorare la Conoscenza dell’erpetofauna presente nel Litorale Romano. L’area di studio presa in esame riguarda la fascia costiera compresa tra Torvaianica e Santa Severa, e l’entroterra toccando i Monti della Tolfa, Cerveteri e Castel di Guido.
Il libro è costituito da schede descrittive degli Anfibi e Rettili presenti nel Litorale Romano, curate con grande rigore scientifico, correlate da foto inedite degli autori, ma anche di fotografi naturalisti professionisti. Si è dato inoltre spazio alla descrizione delle specie alloctone presenti sull’area di studio e si è dato spazio alla conoscenza dello status delle popolazioni e alla legislazione in essere. Per rendere l’opera più completa possibile, sono stati inseriti tra i vari argomenti un capitolo dedicato alle leggende legate a questi animali nella tradizione laziale, e un capitolo relativo ai loro nomi dialettali utilizzati nella nostra regione. Lo studio e la grande opera di sensibilizzazione e conservazione della fauna locale che gli autori hanno svolto in queste zone, ne ha consentito una profonda conoscenza. Gli autori hanno pensato e concepito questo libro per tutti quelli che amano vivere la natura e le bellezze del proprio territorio, e a loro e dedicato.
2019-12-17