Mentre dall’8 agosto è partita la raccolta porta a porta nella zona 1 di Isola Sacra, e in attesa che dal prossimo 22 la differenziata si allarghi alla zona 2, nulla sembra ancora in grado di contrastare l’abbandono di rifiuti lungo le strade meno frequentate del territorio. Uno tra i punti di Isola Sacra più frequentemente presi di mira per lo scarico clandestino è nei pressi dell’incrocio tra via Castagnevizza e via Dente del Pasubio, dove intorno a dei cassonetti viene regolarmente scaricato di tutto. La foto in primo piano è stata scattata oggi, mentre la seconda risale al 5 agosto, ma queste immagini sono solo due esempi recenti di un malcostume che va avanti da anni e che rischia di aggravarsi con l’estensione della raccolta differenziata. Con il risultato di vanificare gli sforzi dell’amministrazione comunale così come della maggioranza silenziosa dei cittadini che pagano la tassa sui rifiuti e che si impegnano a rispettare le regole del corretto conferimento. Un film purtroppo già visto nelle altre cittadine del Comune dove il porta a porta è stato introdotto da tempo e dove continuano a essere frequenti gli episodi di scarico illegale. Ricerche tra i rifiuti per risalire ai responsabili, verifiche a tappeto sugli evasori della Tari, maggiore controllo del territorio anche con l’ausilio delle guardie ambientali; questo e altro è stato promesso e in parte anche utilizzato come deterrente, ma servirà ben altro impegno in prospettiva dell’allargamento della differenziata a tutta Isola Sacra, dove si concentra la maggioranza dei residenti di tutto il Comune.
