Dal consigliere comunale d’opposizione William De Vecchis riceviamo e pubblichiamo. “L’’idea del consigliere di maggioranza Ferreri di appioppare alle famiglie di Fiumicino un profugo a testa dei 112 in arrivo nel nostro comune, in cambio dei benefici culturali (come sottolinea lui stesso), evidenzia ancora una volta come questa maggioranza viva su un altro pianeta. Credo che ogni amministratore debba dare l’esempio. Per questo i primi ad ospitare a casa loro gratuitamente, in cambio dei benefici culturali della convivenza, decine di profughi dovrebbero essere proprio i membri di Cal: Ferreri, Diorio, Perna. Il giorno che vedrò qualche clandestino pranzare e cenare insieme alle loro famiglie nei loro appartamenti allora potrò affermare senza ombra di dubbio di essere di fronte a persone coerenti. Altrimenti il rischio è che si predichi bene e si razzoli male: un classico di questa maggioranza. Io al di là di tutto rimango della mia posizione: invece di pensare a come infilare i profughi in qualche famiglia, Ferreri e company inizino a occuparsi di chi a Fiumicino ci vive e paga le tasse e a erogare gli aiuti alle famiglie in difficoltà bloccati per il ritardo nell’approvazione del bilancio.
2015-05-14