“Desidero chiarire, come delegato dal Sindaco al decentramento amministrativo, che gli uffici di Palidoro rimangono operativi e a disposizione dei cittadini e confermo che ad Aranova saranno aperti nuovi uffici della Polizia Locale, Fiumicino Tributi e Anagrafe – dichiara la Consigliera, Francesca De Pascali. –
Le polemiche sollevate dal consigliere di opposizione, Ezio di Genesio Pagliuca, dimostrano ancora una volta un tentativo di alimentare un processo alle intenzioni che appare fuorviante e controproducente. Invece di sostenere un progetto che mira a semplificare e rendere più efficiente l’accesso ai servizi, si sceglie di creare confusione, portando i residenti a dubitare di un cambiamento che, al contrario, è stato studiato e progettato proprio per rispondere alle loro necessità.”
“La situazione degli uffici di Palidoro, che fanno capo alla regione, è critica e i locali sono in condizioni di fatiscenza, il che rende impossibile il loro ampliamento. Al contrario, l’edificio di Aranova è stato acquistato e rappresenta un investimento duraturo, poiché resterà sempre a disposizione dei cittadini. – aggiunge – Ricordo inoltre che gli uffici comunali di Fregene sono stati chiusi improvvisamente durante la Giunta Montino. Invito piuttosto l’ex Vice sindaco e Assessore all’Urbanistica, a spiegare perché, nonostante le numerose inaugurazioni della piazza di Aranova e la previsione del centro civico fatte dalla passata amministrazione, ad oggi non c’è ancora nulla di realizzato.”
L’intervento di Ezio Di Genesio Pagliuca sul decentamento
“Cosa accadrà all’ufficio comunale di Palidoro? Dopo la chiusura di quello di Fregene, anche Palidoro subirà lo stesso destino? Se questo dovesse accadere i cittadini di Passoscuro o Tragliatella ad esempio, come delle altre località a nord del territorio comunale, si troverebbero costretti a recarsi ad Aranova per accedere a servizi essenziali come quelli demografici e di stato civile, con evidenti disagi logistici. Questa è una prospettiva che contrariamente a quanto viene dichiarato penalizzerà gravemente gran parte della nostra comunità e che solleva interrogativi sulle reali intenzioni dell’amministrazione comunale. Inoltre non possiamo ignorare l’incoerenza di una maggioranza che durante la presentazione del Bilancio a precisa richiesta dell’opposizione ha garantito che sta lavorando per la realizzazione del centro civico nella nuova piazza di Aranova prevista a carico di convenzioni urbanistiche già stipulate, mentre adesso fa sapere che stanno per essere concluse le procedure per l’acquisizione di uno stabile di 550 metri quadrati dove saranno collocati gli uffici: come si sposano le due procedure? A noi sembra che l’Amministrazione si stia accollando una spesa importante, circa un milione e duecentomila euro, che potrebbero tranquillamente essere risparmiati se i nuovi uffici venissero collocati nello stabile in corso đi realizzazione nella nuova piazza, senza ulteriori costi a carico del Comune. È lecito chiedersi: quale logica c’è dietro queste scelte? E soprattutto, chi ne trae vantaggio?. Non vorremmo che dietro queste decisioni si celassero manovre economiche o politiche a scapito del benessere dei cittadini. E per questo che chiediamo con forza alla maggioranza trasparenza, chiarezza e un confronto serio con la comunità. I cittadini meritano risposte concrete e non proposte la cui efficacia si scioglie come neve al sole e scelte inspiegabili.