“Nel corso dell’ultimo consiglio comunale abbiamo presentato un ordine del giorno, elaborato in collaborazione con l’unione inquilini, con il quale abbiamo espresso come capigruppo la nostra profonda preoccupazione riguardo all’inasprimento delle pene previsto dal Ddl Sicurezza del governo, con particolare riferimento all’articolo 8. Questo articolo incrementa la pena per chi occupa abusivamente un edificio, senza distinguere tra abitazioni private ed edifici pubblici”. È quanto dicono con una nota i capigruppo Ezio Di Genesio Pagliuca, Angelo Petrillo e Barbara Bonanni.

“Tutto ciò – si legge nella nota – non perché non sia giusto perseguire chi, con dolo, occupa una casa abusivamente, magari perché una persona è in ospedale; riteniamo, tuttavia, che non sia stato affrontato il problema più grande e urgente, ovvero l’assenza totale di politiche abitative adeguate.

Il tema fondamentale è la precarietà abitativa: un milione di persone ad oggi si ritrovano a vivere in stato di povertà assoluta e precarietà abitativa, senza aver ricevuto alcuna risposta concreta negli ultimi anni.

Chiediamo pertanto che vengano individuate soluzioni che vadano oltre le sole misure repressive. Inoltre, il Ddl Sicurezza penalizza anche coloro che aiutano nelle battaglie per il diritto alla casa, equiparandoli agli stessi occupanti abusivi. Riteniamo che questo rappresenti un grave problema per la democrazia e per le associazioni, le organizzazioni politiche e sindacali che si impegnano come intermediari tra cittadini e istituzioni.

È fondamentale che le politiche di sicurezza siano accompagnate da un impegno reale e concreto verso la risoluzione dei problemi sociali e abitativi che affliggono il nostro Paese”.