Dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino riceviamo e pubblichiamo: “Sono tante le richieste di costituzione di parte civile nel processo contro il re dei rifiuti Manlio Cerroni, oltre 150. Un lungo elenco dove si leggono i nomi di molti comuni, della Regione Lazio, come ad esempio Ciampino, che come noi ha smaltito e smaltisce i propri rifiuti a Malagrotta da sempre, del Ministero dell’Ambiente, di associazioni territoriali, di cittadini. Abbiamo letto e riletto l’elenco cercando il nome del nostro comune. Fiumicino non c’è, c’è invece il nome del Sindaco che ad oggi compare nella lista dei testi e consulenti chiamati a deporre presso la Prima Sezione del Tribunale di Roma. Fiumicino, che da anni sta subendo pesantemente i danni derivanti dalle attività connesse al trattamento e smaltimento dei rifiuti gestite a Malagrotta dall’Avvocato Cerroni, che fra l’altro tramite la società GESENU di cui è socio di maggioranza cura la raccolta dei rifiuti nel nostro Comune, ha diritto a vedere rappresentati i propri diritti. Perché Fiumicino è anche la località di Le Vignole, quasi 800 abitanti a qualche centinaio di metri da Monti dell’Ortaccio e separati da Piana del Sole da Via della Muratella, Fiumicino è anche Parco Leonardo e Pleiadi, 5000 abitanti a pochi km di distanza in linea d’aria dalla discarica di Malagrotta e dagli impianti di trattamento dei rifiuti, Fiumicino è anche la foce del Tevere, l’ex biondo fiume in cui confluisce come ultimo affluente, prima di sfociare a Fiumicino, l’inquinatissimo Rio Galeria, che porta sulle nostre coste le delizie di Malagrotta. Fiumicino è anche tutto questo che qualcuno ha evitato di rappresentare. Abbiamo deciso di colmare l’incomprensibile assenza del comune di Fiumicino e grazie ai legali dell’Associazione Raggio Verde abbiamo presentato richiesta di costituzione di parte civile nel processo contro Manlio Cerroni.