“In qualità di vicepresidente della Commissione Politiche sociali ho chiesto al presidente di convocare quanto prima possibile il direttore del Asl locale per riferire su quello che è l’impatto del Coronavirus nel nostro territorio.
La notizia, pubblicata sulla donna di Ostia che ha fatto scattare al Grassi le procedure di controllo sul Coronavirus in attesa di riscontri dallo Spallanzani, testimonia come il nostro territorio sia a rischio. Tanto più che su Fiumicino insiste l’aeroporto internazionale.
Sappiamo che esiste un transito importante di persone provenienti da tutto il mondo, e il circuito degli scali potrebbe aggirare il blocco di chi proviene direttamente dalla Cina. Importante dunque scannerizzare ogni passeggero, visto che il virus si sta ormai diffondendo anche tra gli europei, avere un piano preciso in caso di contagio e monitorare chi invece arriva in città.
E’ fondamentale capire quali siano le misure prese a tutela della collettività, soprattutto in virtù del fatto che siamo un comune di frontiera”.
Vincenzo D’Intino, capogruppo Lega