“Nonostante il nostro parere contrario, l’amministrazione Baccini ha deciso di procedere con la spesa di oltre mezzo milione di euro per le consulenze: una scelta politica, come abbiamo più volte detto e ribadito, davvero inopportuna, rischiosa, in totale disarmonia con quanto avvenuto negli ultimi 10 anni. I presupposti di questa manovra ci avevano già destato non poche perplessità: nell’ultima conferenza capigruppo, infatti, avevamo richiesto di prendere visione delle note citate all’interno della delibera, elementi propedeutici perché inviati dalle varie aree di competenza per specificare il tipo di bisogno e necessità. Una richiesta vista addirittura come una provocazione dalla maggioranza, che ha portato alla chiusura in maniera molto folkloristica e poco democratica della stessa conferenza capigruppo.
Abbiamo poi preso visione di quegli allegati e ci siamo resi conto di quanto una discussione su quelle note sarebbe stata in effetti proficua e importante, quantomeno da approfondire. Tra le varie sorprese, la spesa maggiore riguardava un’area nemmeno menzionata nella delibera, ma che è attribuibile al segretario generale.
Ci auguriamo pertanto che queste consulenze, sebbene non godano del nostro sostegno, siano almeno vantaggiose per il miglioramento di Fiumicino. E confidiamo, altresì, che non siano invece assegnate per ruoli normalmente ricoperti da figure di staff, come il capo di gabinetto e vice capo di gabinetto, posizioni non attribuibili alla necessità di consulenza.
Noi riteniamo che, seppur consentita dalla normativa, si tratti di una scelta politica che rischia di dare adito a dubbi e ambiguità. Sarebbe stato più saggio e opportuno, infatti, valorizzare le risorse interne del comune”.
I Capigruppo di Opposizione
Ezio Di Genesio Pagliuca, Barbara Bonanni, Angelo Petrillo