“L’ho sempre detto, ma dopo oggi abbiamo un’ulteriore conferma: l’incoerenza della maggioranza non ha limiti… Il Consiglio comunale odierno, 3 agosto 2022, è stato l’ennesima dimostrazione delle incongruenze tra le belle parole dette ai cittadini e ciò che si concretizza in atti amministrativi.
Come si può vedere dallo streaming, quello che abbiamo assistito sfiora i limiti dell’assurdo, un metodo di valutazione ingiusto che utilizza due pesi e due misure: se un documento viene presentato dall’opposizione, non se ne discute o viene bocciato a priori perché l’Amministrazione ha già messo in campo azioni al riguardo, se invece a presentare un documento è la maggioranza, lo stesso diventa di notevole importanza. Di queste incoerenza ne è un esempio la mozione sul Piano Particolareggiato di Aranova: l’Amministrazione continua ad essere inadempiente nei confronti del Tar, ma prosegue imperterrita a bocciare mozioni volte alla risoluzione della problematica, senza fare ricorso alla Corte Stato. Oppure la questione riguardante il Campo Polivalente di Aranova: un’opera che deve essere realizzata entro dicembre, pena l’esclusione dal bilancio comunale, ma che dovrebbe sorge su un’area non ancora acquisita dal Comune. Cosa si aspetta ad avviare l’iter?
Dopo questi fatti, dobbiamo dedurre che o non si tratta di argomenti abbastanza importanti da meritare una celere messa in opera, o forse la motivazione è che si tratta di richieste che provengono dall’opposizione. Per non parlare di come viene gestita la discussione politica in aula: si parla ad oltranza anche di argomenti, seppur di grande importanza e rilevanza, che non sono nemmeno inseriti nell’ordine del giorno, togliendomi la parola per dedicargli più spazio.
Questa mistificazione della realtà dei fatti non possiamo più tollerarla: noi consiglieri siamo stati eletti dai cittadini per rappresentarli nelle aule consiliari. Ed è proprio in quel luogo istituzionale che ci facciamo portavoci dei loro problemi e delle loro richieste, senza dimenticare che quello che si dice in aula, si deve avere il coraggio di ripeterlo anche in pubblico E’ inaccettabile non poter espletare in maniera democratica le proprie funzioni”.
Questa è la dichiarazione di Roberto Severini, capogruppo di Crescere Insieme.
“Il consigliere di Crescere insieme Roberto Severini quest’oggi in aula ha dimostrato il suo poco, se non del tutto assente, rispetto delle istituzioni. Mi riferisco al momento in cui, dopo un’accesa discussione sulla mozione da me presentata sul parco giochi di via Siliqua ad Aranova insieme alla presidente Vona e al consigliere Nardozi, si è rivolto ai consiglieri comunali di maggioranza presenti con una parolaccia da osteria, ostentando per di più il suo voto favorevole. Questo comportamento è del tutto inaccettabile, soprattutto da parte di un consigliere di opposizione che si definisce civico ma che di civile in aula oggi ha dimostrato veramente poco. I cittadini possono appurarsi del suo comportamento rivedendo lo streaming della seduta odierna. Bastano le immagini a commentare”.
Lo dichiara il capogruppo del Partito democratico Stefano Calcaterra.