“A seguito dell’acquisto da parte di Royal Caribbean del ramo d’azienda fallimentare di IP, che ha ereditato la concessione per il porto turistico proponendo una variante per l’attracco di navi crocieristiche, sentiamo l’esigenza di un momento di confronto tra la popolazione di Fiumicino, di fatto esclusa da ogni processo decisionale”. È quanto dicono i membri del Collettivo No Porto.
“Dopo il primo appuntamento di sabato 23 – fanno notare dal Collettivo No Porto – abbiamo deciso insieme di rivederci sabato 30 aprile, dalle 10.30 alle 12.30 a Piazza Giovanni Battista Grassi per una nuova assemblea.
All’ordine del giorno ci saranno aggiornamenti della situazione del cantiere ormai in mano a Royal Caribbean, la costruzione condivisa di una mobilitazione popolare e la presentazione del calendario delle prossime iniziative del collettivo No Porto al Bilancione, aperto anche a chi ne volesse proporre”.