Il sindaco di Fiumicino Mario Baccini ha firmato un’ordinanza (N. 55 del 09-10-2023) avente per oggetto la “prevenzione dei rischi connessi alla presenza di ungulati selvatici nell’ambito urbano della città di fiumicino”.
Nei mesi scorsi sono state numerose le segnalazioni ed esposti di cittadini residenti nel complesso residenziale denominato “La Leprignana” e nelle zone limitrofe a nord del territorio comunale, tra cui Maccarese, per lamentare un elevato numero di cinghiali che si aggirano, sia di giorno che nelle ore notturne, per le strade urbane noncuranti della presenza dell’uomo.
Negli ultimi anni sono notevolmente aumentati i casi di incidenti stradali che hanno visto coinvolti tali animali selvatici e autoveicoli, con conseguenti danni alle persone, agli autoveicoli ed alla fauna stessa.
Dopo che è stata ravvisata la pericolosità della promiscuità della fauna selvatica con gli abitanti, soprattutto con bambini ed animali domestici dalla quale deriva un alto rischio per la pubblica e privata incolumità,
lo scorso 3 ottobre si è tenuto un Tavolo tecnico, convocato dal Comando della Polizia Locale, per la condivisione dell’iter da intraprendere nell’immediato per fronteggiare il pericolo venutosi a creare a tutela della incolumità pubblica.
Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione del Vice Capo di Gabinetto del Comune di Fiumicino; dell’Area Strategia del Terriorio RSNLR, della Regione Lazio – Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria Area Promozione della Salute e Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca; della ASL veterinaria Rm3; della Polizia Metropolitana di Roma Capitale; dell’Oasi WWF Macchiagrande; dell’IZSR, (assente l’ISPRA), si è appreso che non è stata accertata alcuna circolazione virale da peste suina (PSA) sul territorio comunale.
Alla luce del Tavolo tecnico il sindaco Baccini ha firmato l’ordinanza dove impone:
a) il controllo, a cura delle Forze di Polizia, dei cinghiali nelle zone urbane di seguito indicate e in quelle immediatamente limitrofe:
- Via del Fontanile di Mezzaluna;
- Via della Muratella;
- Via Monti dell’Ara;
- Viale Maria;
- Via Casale Sant’Angelo;
- Via Onorato Occioni;
- Viale Tre Denari;
- Viale Castel San Giorgio.
b) Il divieto a chiunque, su tutto il territorio comunale, di fornire alimenti e scarti alimentari agli animali selvatici, in particolar modo agli ungulati appartenenti alla specie “Sus scrofa”, nome comune “cinghiale”; (ai sensi dell’art. 7, c 2 della Legge n. 221/2017).
c) A tutti gli abitanti e proprietari di terreni prospicenti le strade di tutto il territorio comunale, di mantenere puliti e sgomberi i terreni dalla vegetazione infestante, allo scopo di prevenire il crearsi di condizioni ambientali, favorevoli alla penetrazione e all’ambientamento dei cinghiali.
d) La messa in sicurezza e la frequente pulizia di cestelli e/o punti di raccolta dell’immondizia di origine domestica o derivanti da attività ristorative pubbliche in ambito urbano e lungo le strade;
e) L’installazione di recinzioni a protezione delle proprietà private.