“Gli ultimi inquietanti accadimenti, che hanno avuto come protagonisti i giovani del nostro territorio, oltre ad aver scosso le coscienze e le sensibilità di tutta la comunità cittadina, ci hanno indotto, in virtù del ruolo di amministratori pubblici che ricopriamo, ad una profonda e attenta riflessione sulla condizione generale degli adolescenti.
Il quadro che ne emerge è inquietante. Dal confronto che abbiamo avuto con i ragazzi si evince come la cronica mancanza di punti di aggregazione e la perdita progressiva di punti di riferimento culturali e sociali, unita alla “virtualizzazione” dei rapporti interpersonali dovuta all’avvento dei social media, ha determinato un’atomizzazione sempre più marcata dei ragazzi.
A questo bisogna aggiungere che le privazioni imposte dalla pandemia, che impediscono ai più giovani di frequentare la scuola, di praticare lo sport, di vivere momenti ludici hanno accelerato esponenzialmente questo processo di deterioramento dei rapporti sociali tra i ragazzi.
Per arginare questa deriva in cui, oltre a quanto già accennato, la mitizzazione di esempi fuorvianti contribuisce in maniera importante abbiamo protocollato formalmente la richiesta di convocare un Consiglio straordinario per sensibilizzare l’Amministrazione Comunale sul tema e per trovare insieme le soluzioni più adeguate a fronteggiare quello che sta diventando una vera e propria emergenza sociale. Se vogliamo costruire un futuro migliore dobbiamo investire sulle giovani generazioni e garantire loro i migliori strumenti possibili per affrontare questa sfida”.
Gruppi consiliari centrodestra e civiche