“La situazione che stanno vivendo centinaia di dipendenti Alitalia in cassintegrazione è preoccupante. Da luglio, da quando la CIG è iniziata, ancora non è stato erogato il fondo del trasporto aereo da parte dell’Inps. Si tratta della quota spettante allo Stato, circa il 20 per cento dello stipendio che da 4 mesi è ferma. Problema questo che ha forti ripercussioni sulla quotidianità di numerose famiglie del nostro Comune che si sono già viste tagliare una fetta importante del proprio salario. Chiediamo quindi al sindaco Montino di farsi tramite con il proprio omologo regionale e al Governo, Gentiloni, per sbloccare questa situazione al limite dell’assurdo che crea fortissimi disagi. Ricordiamo che si parla di stipendi normalissimi. C’è poi il problema della quota della cassintegrazione. Dal primo novembre c’è stata una nuova proroga fino al 30 aprile. Il monte orario in molti settori di Alitalia però non è ancora stato deciso. Molti dipendenti temono di rimanere a casa. Sulla questione della compagnia di bandiera purtroppo ci ritroviamo dopo anni senza una vera e propria schiarita. Il futuro continua a essere oscuro. E invece bisogna salvaguardare il futuro di tutti i dipendenti, non solo quelli di Alitalia ma dell’intero comparto aeroportuale che dà lavoro a migliaia di nostri concittadini. Il nostro obiettivo deve essere quello di far tornare il Leonardo Da Vinci un traino per la nostra economia”. Lo dichiarano i consiglieri comunali di Fiumicino Federica Poggio, Mauro Gonnelli, Raffaello Biselli, William De Vecchis, Giuseppe Picciano.
2017-11-21