“Sono passati venti anni, come dimostrano gli articoli di repertorio in allegato, da quando il nostro Comune ha sollevato per la prima volta i problemi dell’erosione costiera, del superamento dei vincoli idrogeologici e del rifacimento del ponte della Scafa ( http://www.tusciaweb.eu/2012/08/nulla-di-fatto-per-il-ponte-della-scafa/)”. È quanto dice Massimiliano Catini, esponente di Azione Fiumicino.
“Tutte opere – sottolinea Catini – che lo stesso sindaco Montino rivendicava nei confronti della Regione e che oggi, dalla stessa parte, non sono riusciti a concretizzare. In questo comune tutto cambia perché nulla cambi e negli ultimi due mandati in cui questa amministrazione ha brillato per inaugurazioni posticce di pali della luce, piste ciclabili su passi carrabili e posti per disabili, lavori di ordinaria manutenzione fatti passare per straordinari come quelli del ponte Due giugno, i problemi più significativi per la riqualificazione urbana del territorio vengono nascosti.
Il fumo negli occhi di qualche nastro tagliato per opere piccole e magari anche private, ha continuato a nascondere le necessità riguardanti la viabilità, il lavoro e le grandi opere strategiche che possono davvero rendere autonomo il territorio e sostenere l’economia di Fiumicino.
È una vergogna e questa amministrazione dovrebbe non solo fare ammenda ma ricordarsi che esiste una memoria storica e che la stampa non serve solo a mettere foto di feste e nastri tagliati. Noi siamo qui per ricordare che ci sono molte cose da fare per essere davvero un Comune e per amministrare la cosa pubblica”.