Da Roberto Severini, presidente associazione Crescere Insieme, riceviamo e pubblichiamo. “Ce ne andiamo in Umbria, Toscana, nelle Marche o fino in Emilia per ammirare dei panorami del genere. Poi quando li abbiamo sotto gli occhi gli ignoriamo o peggio li distruggiamo. Il Castello di Torrimpietra è uno dei gioielli di questo Comune, però evidentemente non trovandosi all’Isola Sacra o a Fiumicino è un gioiello di serie B. Un luogo incantevole, un sito storico immerso in una natura bellissima. Peccato sia pieno di immondizia. Questa mattina, dopo diverse segnalazioni, sono andato nuovamente a fare un sopralluogo e lo scenario era imbarazzante: rifiuti ovunque. Abbandonati nel parcheggio, abbandonati sul ciglio della strada. Purtroppo non è la prima volta (e temo non sarà nemmeno l’ultima) che segnalo discariche abusive in quel luogo. Più volte ho chiesto di installare impianti di videosorveglianza per tutelare quel luogo e cercare di contrastare questo scempio. Più volte ho chiesto maggiore attenzione. Il turismo non può sempre rimanere una parola buona solo per riempire un programma elettorale. Se vogliamo davvero essere un’attrattiva, i nostri luoghi simbolo dovremo cercare di curarli, tutti. Dal cittadino all’amministrazione comunale”.