“Faccio mio l‘appello che Anbi Lazio, l’associazione dei Consorzi di Bonifica ed irrigazione del Lazio, ha rivolto alla Regione Lazio perché si alleggerisca il peso dell’aumento dei costi energetici”. È quanto dice il sindaco Esterino Montino.
“L’assessorato all’Agricoltura e la Regione – spiega il primo cittadino– accolgano la richiesta dei Consorzi di un sostegno per affrontare l’incremento delle spese energetiche che può davvero essere letale, in termini di sopravvivenza, per le aziende agricole del nostro territorio e più in generale della nostra regione.
Tutelare il reddito e le imprese significa tutelare anche le famiglie e l’occupazione. Lo sforzo che stiamo portando avanti con gli imprenditori agricoli di Maccarese per il riconoscimento della carota IGP testimonia impegno, passione e lungimiranza. Il ruolo del Consorzio di Bonifica del Litorale Nord di Roma, però, è fondamentale per l’irrigazione. Dopo un periodo negativo di commissariamento, il Consorzio sta adesso dando le risposte giuste sulla salvaguardia idrogeologica e, appunto, per l’irrigazione. In un periodo in cui la crisi dei consumi mette a rischio la sopravvivenza delle stesse imprese, la Regione valuti concretamente la possibilità di intervenire per tentare di attenuare i costi di pompaggio dell’acqua: le aziende non possono permettersi di essere penalizzate.
Al momento storico si aggiunge il cambiamento climatico che ha costretto ad anticipare l’irrigazione. Altre regioni, da tempo, aiutano il settore con provvedimenti strutturati e consolidati proprio per le spese energetiche. Ascoltiamo le imprese e il Consorzio che con Anbi Lazio ha lanciato un grido di allarme in un momento davvero buio, che rischia di far sparire le imprese e con queste il meglio delle produzioni Made in Lazio.
Come Comune, insieme al Consorzio, stiamo analizzando scenario e prospettive per tentare di dare risposte, seppur minime, che in questo momento devono essere garantire, ma occorre la sinergia con l’ente Regione che ha già dimostrato per altre vicende di avere a cuore le sorti del settore primario degli stessi Enti di bonifica”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino