“Ci sono pervenute diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini, per le quali abbiamo voluto appurarne direttamente l’attendibilità, in merito ad uno dei cancelli di accesso all’area del Palafersini. Risulterebbe, infatti, che un cancello principale di accesso, e precisamente uno di quelli pedonali che si affacciano su viale Danubio, quindi parliamo dell’entrata prospiciente il parcheggio di Largo Borsellino, sia aperto, a differenza di tutti gli altri, che, infatti, sono rigorosamente chiusi, laddove anche con apposite catene”.

A denunciare la situazione è ViviAmo Fiumicino per il centro studi di Mario Baccini, che in una nota spiega: “L’apprensione che ne scaturisce, deriva dal fatto che l’area, essendo facilmente accessibile, oltre ad essere un possibile luogo appetibile, visto il conclamato malcostume di alcuni incivili dove poter abbandonare in maniera indisturbata rifiuti di ogni genere, potrebbe, e questo è l’elemento più importante, costituire un pericolo per chi, seppur indebitamente, accedesse al suo interno.

Ci è stato riferito che sono stati avvistati diversi ragazzi, per lo più adolescenti, all’interno del palazzetto, evidentemente spinti dalla curiosità e da slanci goliardici tipici dell’età adolescenziale, invogliati oltremodo nel trovare aperto l’ingresso, ad avventurarsi fin dentro la struttura. Il Palafersini, come tutti sappiamo, versa in stato di degrado e di abbandono, motivo che di concerto con altre criticità, ne hanno determinato la sua chiusura nel novembre del 2017 con apposita ordinanza del Sindaco.

Negli ultimi periodi però, questo degrado è andato aumentando, complice ovviamente il decadimento dettato dal tempo. Tant’è che anche dall’esterno è possibile constatare tutta questa fatiscenza, dove è facile scorgere tra le altre cose, porte e vetri rotti. Nell’attesa che abbia luogo l’annunciata riqualificazione della suddetta area, grazie all’ottenimento dei fondi previsti dal Pnrr, invitiamo il Comune a procedere con le precauzioni del caso, provvedendo quindi alla chiusura del cancello in questione, per salvaguardare l’incolumità di questi ragazzi, scongiurando qualsivoglia potenziale situazione di pericolo, nonché per evitare che si possa aggiungere ulteriore degrado al Palafersini, più di quanto in realtà già non esista”.