La sottoscritta, Consigliera Comunale, premesso che: a seguito di un’interrogazione parlamentare in merito alla Tassa rifiuti (TARI), è stato evidenziato che moltissimi Comuni hanno commesso errori nel calcolare la tassa inducendo così i cittadini-contribuenti a pagare importi maggiori del dovuto;
è stato infatti accertato che durante l’elaborazione della Tari, legata ai metri quadrati e al numero del nucleo familiare, la maggiorazione è stata applicata non solo alla superficie abitabile ma anche alle pertinenze che la legge esclude facendo lievitare a notevolmente il prelievo in danno di milioni di contribuenti;
molti Comuni stanno informando i loro contribuenti circa la corretta applicazione della TARI ovvero l’errato calcolo;
il silenzio dell’Assessore competente e del Sindaco sta generando dubbi e perplessità nei contribuenti circa l’operato di questa Amministrazione,
interroga il Sindaco per sapere:
se l’Ufficio Tributi ha applicato correttamente la norma in materia per la determinazione della TARI e, nel caso, perché non ha ritenuto opportuno informare i contribuenti ovvero, nel caso contrario, quali iniziative intende intraprendere per procedere, di concerto con l’Ufficio, ai rimborsi evitando ai cittadini anche l’onere di presentare richiesta di rimborso.
Giovanna Onorati Consigliere Comunale