“Sono stato centrato in pieno all’altezza dello sportello da un’auto che non si è fermata allo stop, mentre si scatenava una rissa con annesse spranghe fuori ad uno dei rinomati stabilimenti di Passoscuro. Un incidente che mi ha provocato un timpano perforato.
Branchi di ragazzini ubriachi vagano per il paese tutta la notte facendo danni qua e là. Schiamazzi notturni fino a tarda notte, assenza totale di ordine pubblico, vendita di alcolici anche ai minori: perché dobbiamo aspettare sempre che succeda qualcosa prima di intervenire? La situazione ha superato ogni limite e non siamo più disposti a tollerarla. Non vi è dubbio che sia lodevole l’impegno dei carabinieri locali, ma in assenza di ulteriori forze, si trovano in difficoltà nel controllo dell’interno territorio.
Questa volta a rimetterci sono stato io. E questo non è il modo di lavorare. Avere uno stabilimento è un’opportunità e un privilegio, non è un modo di fare uscire il sangue dalle rape di notte.
Ringrazio tutti coloro che con centinaia e centinaia di messaggi di solidarietà mi sono stati vicini. Ora sto meglio”.
Stefano Calandra (vicecommissario della Lega a Fiumicino)