Nel 1937 Benedetto Croce pubblicò presso l’editore Laterza, con il titolo di “Elementi di un’esperienza religiosa”, alcuni dattiloscritti che Capitini, più tardi fondatore del Movimento Nonviolento, faceva girare tra i giovani. Fu il primo libro edito di Capitini, accolto allora da molti come “un autentico dono della provvidenza”, perché immetteva nella cultura stagnante e conformista del periodo fascista un germe nuovo e rivoluzionario. Alcuni giovani del Movimento Nonviolento, trovando sostegno nell’associazione “Io,Noi”, hanno avuto la possibilità di riallacciare questo filo critico del pensiero italiano. La biblioteca per la Nonviolenza che attualmente gestiscono in via delle Meduse 63a, promuovendo anche iniziative pubbliche come il Cineforum per la Nonviolenza, consta di circa 350 volumi, ma l’impegno del “disarmo culturale” è ambizioso e richiede la partecipazione di tutti. “Oggi a Fiumicino la cittadinanza, le scuole e, soprattutto i giovani del territorio – annuncia Vincenzo Taurino, sociologo delle politiche e dei servizi sociali e fondatore del locale Centro Studi “Aldo Capitini” e promotore della Biblioteca per la nonviolenza -, hanno la possibilità di accedere ad una Biblioteca specializzata che ospita un assortimento di volumi interamente dedicati alla nonviolenza”. “Vogliamo proporci – aggiungono i giovani del Movimento Nonviolento – come luogo di studio e ricerca, ma anche e soprattutto come luogo di scambio, come stimolo al dibattito culturale e, perciò, essere uno strumento molto utile per approfondire queste tematiche ed avvicinarvi coloro che lo desiderano”. “È fondamentale – conclude poi Vincenzo Taurino – ridare, in particolare ai giovani, dei valori e degli insegnamenti di riferimento che si richiamino ad una cultura della solidarietà e del rispetto della dignità di tutti ma, soprattutto, ad una visione di una società nonviolenta nei confronti dei più deboli, dell’ambiente, dell’infanzia, degli animali non umani e, in assoluto, della vita”. Multidisciplinare, internazionale, aperta, la “Biblioteca per la nonviolenza” è un progetto co-promosso dall’associazione “Io, Noi” e dal Movimento Nonviolento, ed ha già prodotto alcune tesine di maturità nei licei di Ostia e una tesi magistrale di Scienze Politiche sul concetto di omnicrazia in Aldo Capitini. Al suo interno, è possibile trovare pubblicazioni dei più grandi personaggi nonviolenti della storia come Gandhi, Aldo Capitini, Martin Luther King, Alexander Langer, Lanza Del Vasto e molti altri. È inoltre presente una emeroteca dove poter consultare le principali riviste del settore, tra cui è in programmazione anche la serie completa di Azione Nonviolenta e l’aumento del materiale multimediale. Le principali aree tematiche di interesse sono: Nonviolenza – Obiezione di coscienza – Ambiente – Politica Internazionale – Pace – Economia – Storia – Solidarietà – Filosofie – ecc..