Condividiamo con piacere l’appello di Veronica Di Biase per una raccolta fondi volta a permettere la ricostruzione della barca di suo padre, distrutta da un incendio il 5 maggio scorso. Il messaggio della ragazza dice tutto, se volete contribuire per dare un aiuto concreto potete cliccare QUI e fare la vostra donazione.
Mi chiamo Veronica e sono una figlia orgogliosa del lavoro di suo padre. Mio padre è un pescatore e fa questo mestiere da sempre: ha cominciato all’età di 8 anni con mio nonno, fino ad avere la sua propria barca, fondando una società ittica con i suoi 6 fratelli.
Con la sua barca, mio padre è responsabile di una parte del ricavato della sua società che sostiene anche i suoi fratelli e le rispettive famiglie. Pescare per lui non è solo un lavoro, ma una vera e propria passione, alla quale ha dedicato tutta la sua vita.
Stamattina 5 maggio 2017 la barca di mio padre ha bruciato, fino a distruggere la cabina dei comandi, lasciando solo i pannelli di legno che coprono il motore. Questo è un danno sia economico, perché significa non poter pescare e quindi non avere di fatto un lavoro con il quale sostenere la mia famiglia e la società, sia personale, visto il tempo che mio padre spende per prendersi cura della sua barca come se fosse un figlio.
Mio padre ha fatto tanto per me: mi ha pagato gli studi, grazie ai quali oggi sono un’infermiera nel Regno Unito, mi ha sostenuto nei momenti più difficili della mia vita e c’è stato nei momenti più belli. Mi ha insegnato l’amore per il lavoro, la soddisfazione che deriva dal fare un buon lavoro, l’umiltà e lo spirito di sacrificio. Per dirgli grazie per tutto quello che ha fatto per me, e per dimostrargli la mia gratitudine, stima e orgoglio, faccio partire oggi stesso questa campagna di raccolta fondi per raccogliere almeno una parte di soldi che gli servirà per ricostruire la sua barca e il suo lavoro.
Veronica Di Biase