“L’ufficio aprirà in ritardo per motivi di sicurezza”. Questo è il cartello che stamattina era affisso alla porta dell’ufficio postale di viale Nettuno a Fregene. Poi intorno alle 9.05 gli utenti in fila hanno avuto l’ok per entrare. Il motivo di ciò è dovuto al fatto che nella notte una banda ha provato a rapinare il bancomat, ma fortunatamente il colpo è fallito. Questa volta però la banda criminale, che per l’occasione ha anche oscurato le telecamere di videosorveglianza, non si è resa protagonista della nota “spaccata” ma di una sofisticata tecnica già utilizzata qualche giorno fa al bancomat dell’ufficio postale di Ponte Galeria che ha fruttato 65 mila euro. I malviventi dopo aver fatto due buchi si collegano al bancomat con un dispositivo digitale, riuscendo così a far uscire i contati. Fortunatamente stavolta il colpo non è andato a buon fine, ma adesso c’è massima allerta.
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