Le autostrade italiane hanno detto sì a una tariffa ridotta per i pendolari autostradali, cioè gli automobilisti che percorrono frequentemente e con regolarità una stessa tratta. Lo riporta un articolo di “alvolante.it”.
Ecco uno stralcio:
“L’Aiscat, associazione delle concessionarie autostradali, ha accolto la proposta del ministro dei Trasporti e Infrastrutture Maurizio Lupi che aveva avanzato l’idea, non solo per agevolare chi usa l’autostrada con regolarità per ragioni di lavoro. Il ministro aveva spiegato che una soluzione del genere sarebbe un modo per aumentare i traffici, che invece stanno continuando a diminuire ormai da sei anni. L’operazione funzionerà con il Telepass. Gli automobilisti interessati dovranno farsi registrare come pendolari sul tratto di autostrada che percorrono regolarmente e quindi nella fatturazione dei pedaggi relativi ai passaggi su quella tratta godranno dello sconto. Quest’ultimo partirà dal 10% per almeno dieci viaggi andata e ritorno, quindi per ogni viaggio a/r in più la riduzione aumenterà dell’1%, sino a un massimo del 20%. Da notare che l’agevolazione varrà su tratte fino a 50 chilometri. Tra lo Stato e l’Aiscat è stato raggiunto un accordo in base al quale dopo quattro mesi dall’entrata in vigore dello sconto, sarà fatta una valutazione sull’andamento dei traffici per valutare se la misura dovrà essere completata con forme di compensazione da parte delle casse pubbliche a favore delle società autostradali. Dopo le prime considerazioni e decisioni al termine dei quattro mesi di prova, il nuovo regime proseguirà almeno sino a fine 2015 quando dovrebbero essere varate misure più organiche in tema di tariffazione autostradale”.