Il presidente di “Tutti Noi onlus” è specializzato nell’inclusione scolastica dei soggetti con disturbo dello spettro autistico

“Autismo e scuola” è questo il tema degli incontri formativi in modalità online organizzati dall’associazione “Tutti Noi Onlus” su piattaforma zoom, strutturati in tre date a partire dal prossimo 26 novembre. L’intervento si rivolge a tutti gli operatori del settore, insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, psicologi, con l’obiettivo principale di favorire l’inclusione scolastica e le buone prassi di intervento per una adeguata gestione degli autismi nella scuola. Tre incontri, per nove ore totali al costo complessivo di 30 euro, con i fondi raccolti che saranno utilizzati per la gestione dei progetti della onlus.

Quante volte di fronte all’inserimento di un alunno “con diverse abilità” a scuola, nonostante gli anni di esperienza e le competenze acquisite, gli stessi insegnanti si sentono a volte un po’ disorientati chiedendosi se si stia operando al meglio e nel verso giusto? Quanti genitori, docenti, dirigenti e personale scolastico avrebbero bisogno di comprendere quali potrebbero essere le “chiavi giuste” per rendere la didattica e  l’inserimento dell’alunno con caratteristiche funzionali nello spettro autistico un percorso più semplice?

Il Professor Marco Damiani

A fornire “una cassetta per gli attrezzi” pronta all’uso, dando una risposta operativa alle esigenze di inclusione scolastica dei soggetti con autismo, è il professor Marco Damiani, specializzato nell’inclusione scolastica dei soggetti con disturbo dello spettro autistico. il prof. Damiani è un esperto nel settore: consulente per insegnanti e tutor scolastico di soggetti con ASD, è operatore dello Sportello Autismo Roma e membro del SAI (Sportelli Autismo Italia).

Presidente dell’associazione “Tutti Noi Onlus”, ha acquisito un’esperienza pluriennale di formazione rivolta a insegnanti della scuola di ogni ordine e grado. Come relatore, metterà le sue competenze a disposizione di quanti, vogliano capire come meglio interagire con la “funzionalità” autistica e affrontare la didattica. Ma anche gestire i comportamenti problema, i metodi di approccio e le prassi inclusive con un intervento adeguato al contesto scolastico, fornendo la spiegazione concreta a tanti “perché” e sviluppando soluzioni e proposte atte a creare un corretto processo di inclusione e di  “alleanze psicoeducative”.

Il percorso formativo strutturato in tre interventi di tre ore ciascuno, su piattaforma Zoom prevede una fattiva possibilità di interazione, la registrazione degli incontri disponibili in modalità asincrona e il rilascio di un attestato di frequenza.

Il programma si svolgerà ogni venerdì dalle 16.30 alle 19.30, si parte il 26 novembre per presentare: “Autismo e storia. Le principali teorie e modelli sull’autismo” in cui verrà spiegato “Cos’è l’autismo”, illustrandone l’eziologia, epidemiologia e la comorbidità. Altra tematica sarà poi quella riguardante i legami tra “Autismo e disabilità intellettiva”, le “Manifestazioni e sintomi dell’autismo” per terminare con le  “Abilità sociali e studio delle potenzialità”.

Più pratico il tema del secondo incontro previsto venerdì 3 dicembre, “Buone prassi sull’inclusione scolastica” il primo step, poi si entrerà più nello specifico parlando di come  gestire le risorse e preparare l’accoglienza dell’alunno con ASD, come preparare il Pei (Piano Educativo Individualizzato) e il progetto di vita. Si daranno risposte sui “bisogni educativi speciali nell’autismo” e su come svolgere una valutazione funzionale dei soggetti nello spettro con tanto di check list e condivisione scolastica dell’osservazione. Al termine della seconda giornata si parlerà di didattica e obiettivi scolastici (formulazione e verifica).

Nell’ultimo importante appuntamento di venerdì 10 dicembre l’attenzione si sposterà su tematiche maggiormente operative, sugli approcci metodologici, le Linee guida del SINPIA (Società Italiana della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza), delle linee guida LG21 e del MI (Ministero Istruzione ). Si passerà poi all’analisi dei singoli approcci di intervento (EBM: Evidence Based Medicine), ai principi fondamentali dell’ABA, e si cercherà di capire quali tra i vari approcci e metodiche di intervento (metodo Aba, Teacch, Caa, Modeling E Videomodeling, etc.) sono utilizzati nella scuola. Infine esempi pratici di “comportamenti problema e analisi del comportamento” e gestione proattiva degli stessi. Si chiude con “rapporto famiglia scuola ed alleanza psicoeducativa”.

Per iscriversi al convegno e per informazioni consultare la pagina www.tuttinoi-onlus.it  in cui è presente anche la sezione “chat” per interagire direttamente con gli organizzatori.

Rosangela Mollica