Nuovo record per l’Asta del Pesce. Battuti i numeri dello scorso anno alla tradizionale prima asta del mercato di Fiumicino dopo il consueto fermo pesca, che ha lasciato a terra i pescherecci a strascico della flotta locale per circa 30 giorni.

Battute nell’asta di mercoledì pomeriggio 1319 cassette per un totale di 5035 kg. Un incremento notevole rispetto al 2018 che registrava 1300 cassette per 4800 kg.

Il record ha segnato il ritorno del pescato del Tirreno sulle tavole del territorio e marca l’inizio di una nuova stagione di pesca nella quale, il pesce fresco di Fiumicino, si sta imponendo come sinonimo di qualità del settore, oltrepassando i confini locali.

“Il pescato di Fiumicino – spiega la Silver Fish Srl, società che gestisce l’Asta del Pesce di Fiumicino –  arriva oggi fino ai grandi mercati di Milano e oltre. Il trend positivo ci fa ben sperare per il futuro e per i nostri progetti l’obiettivo è far riconoscere il pescato fresco di Fiumicino come sinonimo di qualità. Mangiare pesce locale, fresco e controllato deve essere la priorità per il consumatore. Fondamentale è leggere l’etichetta ed imparare a consumare il cosiddetto ‘pesce povero’ che  non ha nulla da invidiare, in gusto e versatilità, alle specie più conosciute.  La promozione dei prodotti di qualità è alla base dell’economia e Fiumicino può vantare tutto questo”.

 

Fonte: Asta del Pesce Fiumicino Silver Fish