Approvato in Consiglio comunale il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2013. Una manovra dal brevissimo orizzonte temporale (poco più di un mese) che si è focalizzata sulla volontà di dare risposte concrete ed immediate. E’ stato istituito un nuovo capitolo di spesa destinato ad incentivare l’occupazione giovanile attraverso contributi per la creazione di nuove imprese in tutti i settori produttivi. Un fondo istituito grazie ai risparmi ottenuti dalla rinuncia del compenso del Sindaco, al taglio del 30% dell’indennità di Assessori e Presidente del Consiglio. A tale cifra sono stati aggiunti ulteriori 60.000 euro reperiti mediante tagli a sprechi, consulenze e spese superflue. Sono stati incrementati di 40mila euro i fondi per opere urgenti e indifferibili, quali ad esempio l’allaccio alle fogne o all’acqua potabile a cittadini che, ancora oggi, ne sono privi. Sono state poi garantite con fondi comunali forme di agevolazioni tariffarie sul trasporto pubblico e incrementati gli stanziamenti nel settore sociale di 896mila euro. Si è anche deciso di mantenere le tariffe della TARSU senza applicare la Tares entrata in vigore a novembre del 2011 che prevedeva aumenti fino al 300% nonché la totale copertura dei costi di gestione. Questo significa un aumento del 30% sulle tariffe dell’anno precedente previste dalla norma nazionale che prevede la copertura dei costi fino al 100% per i servizi indivisi. Le aliquote IMU dei terreni B4A sono state ridotte ed equiparate alle aliquote relative ai terreni agricoli. “Non c’erano grandi margini di manovra su questo Bilancio – ha dichiarato il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – ma abbiamo dato dei segnali importanti: il fondo per i giovani imprenditori ottenuto con i risparmi della politica e tagliando sprechi e inefficienze, circa 900mila euro in più sul sociale, stanziamenti per allacciare fogne e acqua potabile a chi ancora non ce l’ha. Ferme restando le convinzioni di ciascun gruppo politico mi sarei aspettato l’astensione almeno di una parte del centrodestra nella votazione, di coloro che hanno fatto parte della vecchia amministrazione. Perché, per sei mesi, questo Bilancio è stato tutto loro. Da oggi guardiamo avanti per decidere le priorità dei cittadini che amministriamo dentro un’asse complessivo di sviluppo della nostra Città. Lavoreremo per raggiungere questo obiettivo su tutto il nostro territorio”. “Questo Bilancio – sottolinea l’assessore al Bilancio, Arcangela Galluzzo – avrebbe dovuto essere il documento programmatico con cui l’amministrazione comunale doveva gestire le risorse per far fronte ai servizi dei cittadini in un arco temporale di un anno. Non è stato così e i motivi di questa anomalia, noti a tutti, certo non dipendono da chi è al governo da 4 mesi. Sono disponibile, già da domani, a lavorare sulla prossima manovra finanziaria che sarà un Bilancio armonizzato, partecipato e avrà quindi bisogno di una grande condivisione su necessità e obiettivi da raggiungere sul territorio. Ho già chiesto la convocazione, per la prossima settimana, della commissione Bilancio. All’ordine del giorno: il Bilancio partecipato 2014”. Nel frattempo oggi alle ore 15, presso il Palazzo comunale di via Portuense, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei risultati del Bilancio 2013 e del relativo piano investimenti per le opere pubbliche. Saranno presenti l’assessore al Bilancio Arcangela Galluzzo e l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia.
Sull’approvazione del Bilancio non è tardato ad arrivare l’intervento del consigliere comunale Mauro Gonnelli:
“Aumenta la Tassa sui rifiuti per cittadini e attività commerciali (+ 30 per cento per un servizio di porta a porta bloccato). Aumenta l’Imu sulla seconda casa (+ 0,50 per mille) pur avendo a disposizione una cospicua copertura economica che ne avrebbe potuto scongiurare l’attuazione. Non viene rivisto il valore catastale dei terreni B4A che dunque, al di là delle promesse, non potranno essere equiparati ai terreni agricoli. Vengono iscritti a ruolo 9 milioni di euro di multe e 7 milioni di vecchia Tarsu. Il documento di bilancio approvato dalla maggioranza non è nient’altro che un favore a Equitalia che si sta già sfregando le mani. Ecco la sinistra delle tasse. La sinistra forcaiola che anche qui a Fiumicino è venuta a darci lezioni di moralità dimenticando un piccolo particolare: Fiumicino non è un paese di evasori seriali. Montino che guadagna migliaia e migliaia di euro al mese con le sue pensioni d’oro forse non si è accorto di un piccolo particolare: non è che le famiglie non vogliono pagare, non hanno i soldi per arrivare a fine mese. Le imprese sono indietro con le tasse perché i consumi sono fermi. Le piccole attività commerciali chiudono strozzate dall’eccessiva tassazione. E lui che fa? Dopo aver promesso in campagna elettorale di reintegrare 4500 disoccupati aeroportuali in Comune e far ripartire l’economia del nostro Comune, decide di dare il colpo di grazia alle famiglie del territorio aumentando tasse e chiedendo soldi a chi non ne ha? Questa politica repressiva rischia al contrario di diminuire ancora gli introiti per le casse comunali e non di aumentarli. Il piano delle opere? Che fine ha fatto. Nel documento ci sono 500mila euro per un fantomatico parcheggio. Dove? Al posto dello stadio Desideri? Per realizzare uno stadio a Parco Leonardo? E le tasse a che servono per collegare tutto il Comune con Parco Leonardo invece che con Fiumicino? Che fine ha fatto l’inversione del senso di marcia di via della Scafa? Dove sono le opere promesse in campagna elettorale? Aumenti, aumenti, aumenti e stangata fiscale. Ecco come si può sintetizzare questa manovra di bilancio. Ed Equitalia ringrazia”.