“Se le api scomparissero dalla Terra, per l’uomo non resterebbero che quattro anni di vita”: aveva pienamente ragione Einstein. Quella che è montata intorno al ‘caso’ delle api alla scuola Rodano di Isola Sacra è stata una polemica dell’opposizione senza senso e davvero di basso profilo. Per il semplice motivo che, come Amministrazione, ci siamo subito attivati per risolvere il problema. A tutela dell’incolumità dei nostri bambini e delle loro insegnanti, ma anche di quella che è a tutti gli effetti una specie animale protetta a livello mondiale”. È quanto dice l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio.
“Per prima cosa – spiega Calicchio – siamo intervenuti, insieme all’Ufficio Ambiente, per rimuovere lo sciame di vespe che infestava una delle pareti della scuola e ci siamo attivati per rimuovere l’enorme nido di api che si trovava all’interno di una delle intercapedini rimaste aperte in quanto si stanno effettuando dei lavori di rispristino e messa in sicurezza delle superfici esterne della scuola da parte dell’assessorato ai Lavori pubblici. Il tutto seguendo le indicazioni degli esperti e della legge che impongono di non uccidere le api, in quanto animali protetti e fondamentali per il nostro ecosistema. Come già spiegato anche alla dirigenza scolastica, pur avendo rimosso il nido, coadiuvati appunto da tecnici specializzati, le api per alcuni giorni torneranno sul luogo, attratte dall’odore del miele residuo e per una questione di abitudine. È solo per questo che alcuni insetti sono ancora visibili su quella parete della scuola. Continuare, da parte di alcuni consiglieri di opposizione, a polemizzare e fomentare le famiglie su questo che è un ‘finto’ problema ci sembra, oltre che deprecabile, davvero una inutile perdita di tempo. In ogni caso desidero ringraziare l’area Ambiente per essere prontamente intervenuta nella rimozione del problema e i Lavori pubblici che penseranno a ripristinare la parete della scuola”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino