“Ieri mattina ho visitato lo stabilimento Desco di Pontinia insieme ai conduttori delle aziende agricole Caramadre e Torre in Pietra Carandini in rappresentanza del Biodistretto di Fiumicino”. Lo ha dichiarato l’assessora alle Attività produttive Erica Antonelli.
“Conosco da tempo Desco – aggiunge Antonelli – e la serietà con cui lavora. Ho pertanto pensato che fosse utile avviare un’interlocuzione per valutare possibili sinergie da sviluppare tra gli imprenditori agricoli di Fiumicino e questa importante realtà di trasformazione”.
Fondata a Terracina nel 1963, la Desco ha iniziato la propria attività con la produzione di conserve alimentari di vario genere; nel corso degli anni, l’azienda si è specializzata sui semilavorati a base di pomodoro.
“La nostra zona – sottolinea l’assessora Antonelli – per le sue condizioni pedo-climatiche vanta una materia prima con caratteristiche organolettiche superiori, per gusto e colore; offre, tra l’altro, una pezzatura dei terreni tale da permetterne una coltivazione estensiva. L’ obiettivo dell’incontro è stato quello di verificare la possibilità di aprire nuove opportunità di filiera e nuovi sbocchi commerciali per la campagna 2022. Da questa prima chiacchierata con il rappresentante legale dell’azienda, Marco Serafini, recentemente nominato Presidente Anicav, è emerso che ci sono degli spazi da poter occupare e che quindi è possibile avviare un ragionamento con i nostri agricoltori.
La politica, per come la interpreto io deve essere capace di creare relazioni e mettere in rete diverse realtà e ragionare un termini di filiera, starà poi a loro fare in modo che tali relazioni si concretizzino in opportunità commerciali”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino