“Parte Aziende Aperte, un’iniziativa pensata per conoscere direttamente produttori, aziende ed eccellenze del nostro territorio. Un modo per assistere ai processi di creazione dei migliori prodotti agroalimentari che il nostro Comune offre”. Lo dichiara l’assessora alle Attività produttive Erica Antonelli.
“Un progetto nato e sviluppato da un’idea del Biodistretto Etrusco Romano e patrocinato dal Comune di Fiumicino in un’ottica di promozione territoriale, di diffusione al pubblico della cultura del lavoro contadino, delle peculiarità locali che rappresentano uno dei fiori all’occhiello del tessuto produttivo del nostro Comune – continua Antonelli. Vogliamo, in questo modo, far sì che si crei un rapporto diretto e di fiducia tra i cittadini e i visitatori e le aziende. Nel contesto di oggi, in cui sono proprio i consumatori a chiedere maggiore conoscenza e consapevolezza su ciò che si porta in tavola, abbiamo pensato di creare un’opportunità, per accorciare le distanze tra produttore e consumatore, ma anche per promuovere la conoscenza relativa alla stagionalità dei prodotti, le tipicità territoriali, il lavoro agricolo, la cultura del buon cibo e le tradizioni contadine”.
“Le iniziative – aggiunge il Presidente del Biodistretto Etrusco Romano Massimiliano Mattiuzzo – si svolgeranno a partire da sabato 3 dicembre. Per partecipare sarà necessario prenotare come indicato nella locandina, consultabile anche sul sito del Biodistretto. Gli appuntamenti in calendario sono undici, grazie alla disponibilità di altrettante realtà del territorio (in ordine di data): Maccarese spa, Podere 676, Cooperativa Sant’Ippolito, Azienda Agricola Bizzarri, Fattoria Rinaldi, Biolà, Azienda agricola Caramadre, Azienda Agricola Mengoni, Cooperativa di Testa di Lepre, Fattoria Salvucci e Ammano.
Un modo per dare voce ai produttori, attori principali del comparto, per mettere in luce l’importante lavoro che svolgono ogni giorno, facendosi portatori di una cultura centenaria che caratterizza il nostro territorio. Il nostro obiettivo, dopo aver svolto 24 eventi fra divulgazione e formazione presso le aziende, è quello di far comprendere che le aziende sono un patrimonio: attraverso lo sviluppo di prodotti e l’offerta di servizi, generano ricchezza e valore anche per la comunità. Proprio per questo abbiamo scelto di rendere la partecipazione all’iniziativa il più ampia possibile, coinvolgendo realtà produttive di diversa dimensione”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino