Gentile direttore, abbiamo letto con interesse il vostro articolo sul nuovo progetto di ampliamento dell’Ospedale Bambino Gesù a Palidoro (http://www.qfiumicino.com/ospedale-bambino-gesu-di-palidoro-nuovo-progetto/). Ringraziando per l’attenzione al tema, chiediamo di pubblicare queste nostre precisazioni. L’articolo riporta le diverse voci, fra le quali le dichiarazioni che Ebe Giacometti, vice presidente di Italia Nostra, aveva recentemente fornito al giornale La Stampa. Cogliamo l’occasione per confermare quanto trascritto in proposito.
Rileviamo però l’assenza nel vostro testo di un elemento fondamentale per comprendere il senso del dibattito che si è innescato sull’ampliamento dell’Ospedale: il fatto che la struttura si trova all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano. Come tutti i parchi e le Riserve, essa è vincolata con il Codice dei Beni culturali. Proprio per questo, la Soprintendenza ha dovere di esprimersi con parere vincolante, parere che è stato negativo sul primo progetto. In seguito la Soprintendenza ha indicato prescrizioni severe per la nuova progettazione.
Ricordiamo peraltro che per ogni intervento di rilievo in aree 1 e 2 di Riserva, l’Ente gestore deve preliminarmente ottenere il parere, anch’esso vincolante, della Commissione di Riserva, come stabilito nel decreto istitutivo del 1996. Anche la Commissione aveva espresso parere negativo sul primo progetto. Il Comune di Fiumicino/Ente Gestore si era invece da subito espresso favorevolmente.
Quanto alle preoccupazioni degli ambientalisti segnalate nell’articolo, teniamo a sottolineare che l’allarme è nato proprio in considerazione del fatto che si sta parlando di una Riserva, la più grande d’Italia, nata dal forte impegno di associazioni e personalità autorevoli. Contro ipotesi di ampliamento che possano danneggiare la Riserva si erano pronunciate ben 21 sigle (oltre a Italia Nostra, Fai Lazio, WWF Litorale Laziale, Lipu Lazio, Salviamo il Paesaggio, FIAB, Comitato per la Bellezza…) nella lettera ai candidati sindaci di Fiumicino del 10 giugno scorso (https://www.italianostra.org/italia-nostra-litorale-romano-chiede-impegni-ai-candidati-sindaco-di-fiumicino-piu-attenzione-a-riserva-naturale-no-ampliamento-ospedale-bambino-gesu/).
Di fronte al nuovo progetto, la nostra posizione è quella espressa da Ebe Giacometti. La prima ipotesi, da noi giudicata inammissibile, è ormai archiviata, e la stessa Direzione dell’Ospedale ha ringraziato chi dalle istituzioni e dalla società civile ha fornito lo stimolo per rivederla e cercare soluzioni migliori. Italia Nostra ringrazia a sua volta chi si impegni in modo costruttivo per una progettualità sostenibile, a cominciare dal ripristino della legalità attraverso la demolizione di quanto risulti irregolare. Entro il 4 febbraio l’Ospedale Bambino Gesù presenterà la sua nuova soluzione. Attendiamo di studiarla per valutarla con attenzione. Nel frattempo ribadiamo il nostro appoggio ad una istituzione prestigiosa come l’OPBG qualora si volesse riprendere l’ipotesi di un’assegnazione al Bambino Gesù dell’ex complesso di Forlanini a Roma. Chiediamo la pubblicazione di quanto sopra, ringraziando anticipatamente. Cordiali saluti.
Italia Nostra Lazio
Il presidente Franco Medici